Caracciolo su X Edizione del Rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2017
È stata presentata questa mattina a Bari la X edizione del Rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2017 a cui ha partecipato l’ assessore alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia Filippo Caracciolo insieme a Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia, Antonio Decaro, Presidente ANCI, Gianfranco Grandaliano, Commissario ad Acta Agenzia territoriale della Regione Puglia per il Servizio di gestione dei rifiuti, Domenico Vitto, Presidente ANCI Puglia, Fabio Costarella, CONAI, e Giorgio Zampetti, Responsabile scientifico di Legambiente.
La X edizione di Comuni Ricicloni è stata realizzata da Legambiente Puglia con il patrocinio dell’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia e di ANCI Puglia. Le classifiche, inerenti l’anno 2016 e i primi nove mesi del 2017, sono state elaborate incrociando i dati raccolti mediante l’invio di un apposito questionario alle Amministrazioni locali e quelli forniti dai comuni al Servizio Ciclo Rifiuti e Bonifica della Regione Puglia, e pubblicati sul Portale Ambientale.
In graduatoria compaiono sia i cinquantaquattro comuni che hanno risposto al questionario di Legambiente, sia quelli che hanno trasmesso le comunicazioni mensili alla Regione. “Vi sono segnali incoraggianti – commenta Caracciolo – ma anche tantissimo lavoro da fare: i dati infatti evidenziano che mentre per alcuni Comuni è partito il percorso di raccolta differenziata con ottimi risultati per tantissimi altri c’è parecchio terreno da recuperare. La gestione dei rifiuti è tra i principali compiti assegnati all’Assessorato regionale allaQualità dell’Ambiente a cui stiamo dedicando massimo impegno, in sinergia con il Dipartimento Mobilità Qualità Urbana Opere Pubbliche Ecologia e Paesaggio e di concerto con l’Agenzia Territoriale della Regione Puglia, per raggiungere l’obiettivo della chiusura del ciclo dei rifiuti. Nel pieno rispetto dei principi stabiliti dalla ‘Legge regionale n. 28 del 13 luglio 2017 sulla Partecipazione’ abbiamo predisposto tramite una serie di incontri a livello provinciale un percorso condiviso con rappresentanti istituzionali, forze sociali, associazioni e cittadini, che dovrà essere utile alla costruzione partecipata di un disegno di legge sull’Economia Circolare in Puglia come tassello indispensabile per dare fondamenta solide al nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e più in generale a una nuova e virtuosa programmazione della gestione dei rifiuti. Vogliamo che sia rafforzato ciò che di positivo è stato fatto in questi anni rendendo tangibili i vantaggi per la cittadinanza anche sotto forma di risparmi delle tariffe.
Sono anche convinto nella necessità di prevedere premialità per i Comuni più attenti e attivi sui temi ambientali e ci poniamo come Regione affianco ai Comuni l’obiettivo di rendere concreti i benefici per le comunità premiando gli sforzi della cittadinanza. Tutto ciò si potrà realizzare solo se si investe nella cultura del rifiuto, se trasmettiamo alle
giovani generazioni l’importanza del tema della materia ambientale. C’è da portare l’educazione ambientale all’attenzione dei più giovani, nelle scuole e dovunque crescano e si formino le future generazioni, come la più alta forma di educazione civica”.