Caro costi, l’autotrasporto in agitazione
Mentre in Germania si decide, di fronte alla perdurante crisi economica, di congelare i pedaggi autostradali, in Italia il Governo continua a non decidere. Nel settore dell’autotrasporto l’esecutivo latita e con l’aumento dell’iva al 21% fa finta di non sapere cosa stia realmente accadendo a chi ogni giorno garantisce la mobilità delle merci e delle persone. La Cna-Fita, reduce dalla recente manifestazione pacifica del 25 luglio scorso, denuncia nei pedaggi aumenti nell’ordine del 10%. “Se si continua a fare finta di nulla – afferma Giuseppe Stella Presidente regionale FITA CNA – gli autotrasportatori avranno tutte le ragioni per fermarsi. Il vero problema non sono solo i costi minimi, ma anche quelli massimi che questo Governo ci sta imponendo aumentando le accise e l’iva, oppure realizzando un federalismo che moltiplica le tasse come sta accadendo sempre sulle accise e sulle assicurazioni”.