Casa dello Studente a Matera, appaltata l’esecuzione delle opere

Entro il mese di settembre la Regione Basilicata consegnerà i lavori per il recupero e la ristrutturazione edilizia del secondo padiglione dell’ex ospedale di Matera che ospiterà la Casa dello studente. La Regione Basilicata ha sottoscritto ieri il contratto di appalto per l’esecuzione delle opere con l’impresa Gedi srl di Altamura per un importo di circa 4,9 milioni di euro. Lo annuncia l’assessore alle infrastrutture e alle opere pubbliche, Agatino Mancusi. I lavori sono cofinanziati con fondi del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, della Regione Basilicata e dell’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario che ha sottoscritto un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti. Con la ristrutturazione del complesso edilizio saranno disponibili, su una superficie complessiva di circa quattromila metri quadri, 156 posti alloggio di cui 144 per studenti “meritevoli” e dodici per studenti e docenti di master universitari. Altri mille e trecento metri quadri saranno destinati alle aree per servizi culturali e didattici, per servizi ricreativi, di supporto gestionali ed amministrativi. “Con la firma del contratto – commenta l’assessore Mancusi – da settembre partirà finalmente il tanto atteso crono programma che darà certezze sui tempi di realizzazione della Casa dello studente di Matera. Con l’avvio dei lavori – aggiunge Mancusi – si mette un tassello importante per il progetto di cittadella universitaria di Matera, nell’ottica di sostenere un importante presidio di sviluppo e di rafforzare il ruolo di centralità che l’Università deve avere all’interno del territorio regionale. La cooperazione istituzionale tra Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, Regione Basilicata e Azienda regionale per il diritto allo studio – osserva l’assessore – si concretizza in questa importante azione finalizzata ad affiancare, alle funzioni specifiche dell’Università, servizi di qualità. La Casa dello studente di Matera rientra nel nostro disegno strategico di incrementare spazi e strutture funzionali a un più efficace svolgimento delle attività di Ateneo. Nel caso di Matera raggiungeremo questi obiettivi attraverso la riconversione di un edificio già esistente, razionalizzando quindi il più possibile l’uso degli spazi e delle strutture”. Il contratto di appalto sottoscritto ieri prevede che i lavori dovranno essere ultimati entro 749 giorni dalla consegna che avverrà a settembre. Oltre tale termine, in caso di ritardo per colpa dell’appaltatore, sarà applicata una penale.