Casa Divina Provvidenza, sottoscritto l’accordo con Universo Salute
Alla fine di un lungo negoziato che si è protratto per quattro riunioni presso il ministero per lo sviluppo economico e stata raggiunta finalmente un’intesa per l’assunzione da parte di UNIVERSO SALUTE srl di tutti i 1600 dipendenti della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie, Foggia e Potenza.
Oltre alla salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, da parte di UNIVERSO SALUTE srl verrà garantito l’attuale inquadramento contrattuale che continuerà ad essere regolato dai CCNL AIOP/ARIS (Case di Cura) e ADOMP/SNABI, il riconoscimento del medesimo orario settimanale di lavoro, ovvero full time e per i dipendenti part-time nella stessa misura percentuale in essere alle dipendenze della CDP, l’esonero dall’obbligo del periodo di prova, la non applicabilità delle clausole del JOBS-ACT, il mantenimento della Retribuzione Individuale di Anzianità ed il riconoscimento dell’anzianità convenzionale ai soli fini giuridici.
UNIVERSO SALUTE srl si è inoltre impegnata a non disperdere il patrimonio di professionalità rappresentato dal personale precario, attraverso l’assunzione di tutto il personale a tempo determinato, attualmente in servizio e fino alla scadenza prefissata nei contratti sottoscritti con la Casa Divina Provvidenza.
Inoltre è previsto l’inserimento di tutti coloro che hanno avuto un contratto a tempo determinato per una durata complessiva di almeno 4 mesi alle dipendenze della Casa Divina Provvidenza, durante il periodo di Amministrazione Straordinaria, all’interno di una apposita lista da cui attingere secondo criteri prefissati per il conferimento sia di incarichi a tempo determinato che per le assunzioni a tempo indeterminato che si renderanno necessarie per far fronte sia alle cessazioni dal servizio che per esigenze connesse agli sviluppi di attività assistenziali.
L’accordo sottoscritto è evidentemente vincolante solo nel caso del perfezionamento della vendita a UNIVERSO SALUTE srl atteso che qualora il Commissario Straordinario della Casa Divina Provvidenza individuasse un acquirente diverso , nel qual caso bisognerebbe ripetere l’odierna procedura di consultazione con il nuovo acquirente, cosa questa che riteniamo di difficile realizzazione attesa la mancata proroga alla data di oggi dell’Amministrazione Straordinaria.