Casarano, 39enne disoccupato si dà fuoco nel chiostro del comune
Un disoccupato di 39 anni, A.M., di Casarano (LE), si è dato fuoco nell’atrio del municipio cittadino, durante una mostra fotografica ‘Identità Casaranesi’. L’uomo, separato e padre di una bimba, ex operaio presso un calzaturificio del luogo, ha raggiunto il chiostro di Piazza San Domenico, sede del municipio, si è cosparso di liquido infiammabile e si è dato fuoco con un accendino preso in prestito dal gestore di un bar. Il tutto mentre nel centro cittadino era in corso la conclusione dei festeggiamenti in onore di San Giovanni, patrono della città. Subito soccorso presso l’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi, l’uomo ha riportato ustioni sul 60% del corpo.
Sul luogo dell’accaduto, oltre ai presenti che hanno assistito alla scena, sono giunti anche gli agenti della Polizia Municipale e i Carabinieri della stazione locale, per ascoltare i testimoni e ricostruire l’esatta dinamica della vicenda. L’amministrazione comunale ha messo a disposizione dei parenti dell’uomo un’autovettura per accompagnarli presso l’ospedale di Brindisi. Numerose le voci che si sono rincorse successivamente all’episodio: alcuni passanti avrebbero visto l’uomo impugnare le cartelle esattoriali di Equitalia, ma la voce è stata presto smentita. Inoltre, pare che alcuni mesi fa l’uomo abbia tentato un gesto simile quando, in preda al panico, aveva provato a lanciarsi da una finestra dei corridoi dell’ospedale di Casarano, mentre si trovava in visita ad un parente.
