Cassa Depositi e Prestiti e Sace Simest emettono bond da 35 milioni a sostegno degli investimenti del Gruppo Casillo
Cassa Depositi e Prestiti e Sace Simest hanno effettuato un intervento
per complessivi 35 milioni di euro a sostegno dei piani di crescita sui
mercati internazionali e per gli investimenti in innovazione del Gruppo
Casillo, azienda pugliese leader nel settore agroalimentare di
trasformazione e commercializzazione del grano e dei suoi derivati. In
particolare, spiega una nota, Cdp ha sottoscritto un’emissione
obbligazionaria da 17,5 milioni di euro finalizzata a supportare degli
investimenti in innovazione per il rinnovo tecnologico e per il di
potenziamento della capacità produttiva del Gruppo leader nel settore
del grano. Si tratta di interventi previsti dal piano degli investimenti
strategico del Gruppo Casillo che punta ad estendere il livello di
competitività della società anche attraverso l’ottimizzazione dei
processi di trasformazione del grano. Sace Simest ha garantito
un’emissione obbligazionaria di pari importo (17,5 milioni di euro)
sottoscritta dal Fondo di Sviluppo Export, gestito da Amundi SGR,
ricorrendo alle risorse messe a disposizione dalla stessa Sace Simest e
dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), con lo scopo di
sostenerne lo sviluppo sui mercati internazionali. Le risorse messe a
disposizione permetteranno al Gruppo Casillo l’acquisizione di piccole
realtà industriali per competere sui mercati internazionali e far fronte
alla richiesta da parte dei mercati del centro Europa, dell’area
Balcani, del Nord Africa e dei Paesi arabi, espandendo la propria quota
export, oggi pari al 70% del fatturato.
Il Gruppo Casillo, che a
fine 2018 ha realizzato un fatturato di oltre 2 miliardi di euro. Con
una capacità di macinazione e movimentazione di oltre 2 milioni di
tonnellate annue di grano, il Gruppo rappresenta uno dei maggiori market
maker del mondo nel settore del grano duro.