Ccnl metalmeccanici, ok dai lavoratori di Basilicata
Semaforo verde all’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale dei metalmeccanici dai lavoratori iscritti alla Fim-Cisl e alla Uilm-Uil di Smart Paper, Italtractor, Ansaldo Sts e altre aziende metalmeccaniche della regione. Nelle tre aziende del potentino – informano le segreterie regionali di Fim e Uilm – la percentuale di voti favorevoli al nuovo contratto varia dal 60 al 92 per cento. Ampia prevalenza dei sì anche in altre aziende. I lavoratori delle aziende chiuse per cassa integrazione possono ancora votare recandosi entro le 12 del 24 gennaio presso le sedi di Fim e Uilm. Il nuovo contratto, che avrà vigenza 2013-2015, prevede per la parte economica un incremento medio salariale di 130 euro nel triennio parametrato al quinto livello, una migliore tutela economica dei lavoratori ammalati e maggiorazioni più sostanziose per lavoro straordinario e lavoro notturno.
“Dai primi risultati – commentano soddisfatti Salvatore Troiano della Fim e Vincenzo Tortorelli della Uilm – emerge con chiarezza che i lavoratori metalmeccanici lucani hanno premiato democraticamente la coerenza di chi ha scelto di fare solo contrattazione e di non cedere alle lusinghe di una campagna elettorale permanente. Il sindacato che fa solo il sindacato è quello che porta risultati concreti ai lavoratori e che tutela i posti di lavoro pur in un momento di crisi che non ha precedenti per intensità e durata”. Per Troiano e Tortorelli “dalla crisi si esce rimettendo al centro della discussione il salario e il lavoro”.