Censimento degli ulivi monumentali in Puglia, raggiunta quota 347.578 esemplari
Sono 347.578 gli ulivi monumentali censiti in Puglia, stando ai dati in possesso della Coldiretti regionale. Gli ulivi monumentali in questione hanno una vera e propria carta d’identitàe un codice di identificazione univoco attribuito ad ogni esemplare, per tutelare un patrimonio inestimabile, messo a rischio dai virus alieni e dai cambiamenti climatici.
“Gli ulivi plurisecolari sono custodi non solo di storia ma anche, probabilmente, di elementi che potrebbero aiutare ad affrontare nel migliore dei modi il cambiamento climatico. – si legge nella nota della Coldirettti – Per questo è assolutamente necessario lavorare per recuperare e rendere produttive il maggior numero possibile di queste piante. Nella Piana degli Ulivi Monumentali è altissima la concentrazione di ulivi monumentali con ben 250mila esemplari di pregio straordinario. Si stima che alcuni potrebbero addirittura avere un’età fino a 3.000 anni, con circonferenze che superano i 10 metri. Siamo la regione che, da sola, detiene un patrimonio di 60 milioni di ulivi, tra cui ci sono migliaia di esemplari monumentali e addirittura planetari. Patrimonio minacciato oggi dai cambiamenti climatici, dalle oscillazioni produttive e dall’emergenza Xylella, che ha intaccato il tessuto olivicolo di Lecce, proseguendo indisturbata il cammino di infezione a Brindisi, Taranto e arrivando fino alla provincia di Bari”.