Centri per l’Impiego, nota di Zullo
“Mentre assistiamo a un commissario dell’ARPAL (Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro) che continua a fare e disfare a suo piacimento le attività dell’Agenzia, svolgendo una funzione non prevista dalla legge istitutiva, arrivando persino a cambiare i criteri di selezione per le centinaia e centinaia di assunzione fondandole sul solo quiz e non anche sulle prove previste da regolamenti e leggi, nel silenzio del presidente Emiliano.
“Mentre assistiamo a stabilizzazioni (si badi sacrosante per il lavoratore), ma che vengono usate come coccarde per accaparrare consensi da parte del presidente Emiliano…
“Esistono lavoratori precari che non sanno cosa ne sarà del loro futuro. Sono i 280 formatori che hanno fatto funzionare non solo il sistema della Formazione in Puglia, ma anche i Centri per l’Impiego. Hanno colmato l’atavica assenza di personale, ma vivono in uno stato di precarietà dal 2000, acuita oggi da una situazione di totale incertezza che registra ritardi nell’erogazione degli stipendi. Perché per loro la Regione non dovrebbe prevedere la stabilizzazione come è stato fatto per gli operatori sanitari precari?
“Per questo ho chiesto al presidente della Commissione Lavoro di convocare immediatamente e audire l’assessore al Lavoro, Sebastiano Leo, per fare con lui il punto della situazione e ipotizzare un percorso che dia dignità a questi lavoratori”