Centro Rocco Scotellaro, approvata la mozione del capogruppo Vita
È con vivo compiacimento e apprezzamento che il Centro di documentazione “Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra” apprende che il Consiglio regionale di Basilicata, nella seduta del 28 corrente mese, ha approvato all’unanimità la mozione presentata dal capogruppo del Psi, Rocco Vita, sull’attività ormai quasi decennale del Centro di documentazione, per il quale si “chiede di attivare un sostegno forte ai suoi programmi e di definire un progetto più complessivo di tutela dell’intero patrimonio storico, culturale, civile ed ideale che Rocco Scotellaro, il poeta-sindaco simbolo del riscatto dei contadini del Sud, ha lasciato”.
Merito dell’istituzione del Centro va proprio alla Regione Basilicata che, assieme al Comune di Tricarico, lo fondò nel 2003 sulla base di un Progetto firmato da Rocco Mazzarone e con atti deliberativi regionali e comunali. Esso costituisce oggi l’unico istituto culturale scientifico di valenza nazionale esistente in regione, legato alla più rappresentativa delle figure illustri della Basilicata del Novecento, Rocco Scotellaro, il poeta, il meridionalista, il socialista, l’uomo politico impegnato per il riscatto della propria terra, simbolo di quegli anni in cui la regione avviò il suo processo di sviluppo socio-economico e democratico. Il Centro, attraverso la valenza delle sue iniziative, supportate da un comitato scientifico che comprende studiosi di chiara fama e figure istituzionali, ha assunto il carattere di una istituzione culturale di prestigio, stabilendo relazioni e collaborazioni con università e altri centri culturali, realizzando pubblicazioni, convegni e mostre documentarie e fotografiche sul XX secolo, che contribuiscono tra l’altro a rafforzare la identificazione di Scotellaro quale uno degli elementi cardine dell’identità regionale. Si attende, quindi, che venga riconosciuto dalla Regione Basilicata quale “istituto di ricerca culturale di valenza regionale e nazionale”.
La mozione proposta dal capogruppo del Psi, Rocco Vita, sempre attento all’opera e alla figura di Scotellaro, affiancata a un’altra sua mozione di pochi mesi fa, approvata anch’essa dal Consiglio regionale, con la quale richiamava l’attenzione sulla vicenda della tomba di Scotellaro, ben si colloca in questo contesto di sinergiche iniziative istituzionali e culturali, volte non solo a valorizzare un lucano illustre, ma anche a promuovere la conoscenza di un periodo, quale quello del secondo dopoguerra, che fu fondamentale per lo sviluppo generale della Basilicata.
Carmela Biscaglia – Direttore del Centro di documentazione “Rocco Scotellaro e la Basilicata del secondo dopoguerra”
