Centro Trisaia di Rotondella, incontro positivo
Condivisione e cauto ottimismo le linee guida dell’incontro svoltosi in Provincia sulla questione “tagli Enea.” Al vertice erano presenti: il presidente della giunta provinciale Franco Stella, il presidente del Consiglio Aldo Chietera, il consigliere Antonio Stigliano, il sindaco di Rotondella Vincenzo Francomano, il direttore del Centro Trisaia Giuseppe Spagna e il responsabile dei servizi generali del Centro Gaetano Buongiorno. Al centro del tavolo il disagio e le preoccupazioni dei lavoratori del Centro di Rotondella e delle ditte appaltatrici che: “all’indomani dei tagli operati dal Governo nazionale all’Enea hanno letto la riduzione di 400 mila euro, previsti nello specifico per la Trisaia, come l’anticamera di drastiche riduzioni per i servizi e non solo.” Il direttore Spagna, al riguardo, ha precisato come: “questa nuova scure, che si è andata a sommare al 7% di riduzione delle spese già comunicate in autunno, ha colpito il bilancio del Centro lucano senza produrre, fino a oggi, ripercussioni sul personale interno ed esterno. Unico provvedimento, per cominciare a razionalizzare i costi, è stato quello della soppressione della linea di Taranto che però non ha comportato grossi disagi per il personale viaggiante a cui è stata data la possibilità, allungando di poco il tragitto in macchina, di usufruire della corsa materana.”
L’ingegnere Spagna ha poi sottolineato che “i percorsi che si stanno individuando, per ottemperare alle ineludibili indicazioni del Governo, sono prioritariamente rivolti alla tutela degli interessi dei lavoratori. Al fine di non procurare nocumento a nessuno di loro siamo in attesa di alcuni riscontri che, siamo fiduciosi, saranno positivi.”
Il presidente Stella, in accordo con il presidente Chietera, ha confermato al direttore Spagna: “come la Provincia di Matera, nel rispetto del proprio ruolo istituzionale, non farà mancare sostegno e collaborazione al Centro Trisaia. Una vicinanza fattiva che intende tutelare il territorio rispetto a politiche evidentemente strabiche che vanno corrette nel rispetto di una mission nazionale, nota a tutti, che vuole il Centro Enea lucano polo di innovazione tecnologico della Basilicata e del Mezzogiorno. Un protagonismo che deve essere reale e che siamo pronti a rivendicare con forza.”