A.A.A. Cercasi fondi per i Campionati italiani Finp a Bari

Bari potrebbe tornare a ospitare i Campionati italiani della Finp, la Federazione italiana di nuoto paralimpico. Il condizionale è d’obbligo dato che il capoluogo pugliese è stato scelto dalla sede centrale della Federazione ma al momento mancano i soldi per garantire l’evento, previsto per il secondo week end di luglio. La manifestazione tornerebbe in Puglia per la seconda volta in tre anni. Nel 2011 a ospitare il prestigioso evento furono le piscine comunali, sede scelta anche per l’edizione 2014. Fu un successo con quasi 200 partecipanti da ogni parte d’Italia. «La Federazione ha puntato su di noi proprio per l’ottima riuscita della manifestazione di tre anni fa – dice Francesco Piccinini, delegato Finp per la Puglia – ma la Finp può coprire solo metà delle spese e cioè i costi relativi a giudici e cronometristi. Per il resto occorrono fondi che al momento non ci sono».  Servono soldi per esempio per coprire i trasporti e le spese dell’impianto. Che è il costo più oneroso. «Faccio appello affinché istituzioni e sponsor ci vengano incontro», continua Piccinini. In caso contrario infatti Bari dovrebbe declinare la proposta della Federazione. E per la Puglia sarebbe una grossa perdita.

Intanto si è concluso a fine gennaio il primo corso di formazione per conseguire il brevetto di istruttore di nuoto della Finp che raccoglie atleti con disabilità fisica e visiva. Le lezioni sono consistite in una parte teorica e una pratica per verificare le difficoltà che si incontrano in acqua con le varie patologie e hanno coinvolto tecnici di ogni parte della regione. Il successo del corso è l’ulteriore testimonianza della crescita esponenziale che ha avuto in Puglia tutto il movimento Finp. In pochi anni la federazione ha raddoppiato il numero di affiliati. Questo, insieme agli ottimi risultati ottenuti dagli atleti pugliesi ai tricolori dell’anno scorso, è il biglietto da visita che è valso a Bari la scelta per i prossimi campionati  italiani. La Puglia del nuoto par olimpico nuota nella corsia dei migliori. La federazione regionale aspetta solo di tuffarsi in questa nuova avventura.