Cerignola, lo sfogo del sindaco Metta: “Lo Stato vuole arrestarmi”
“Da mesi la Procura della Repubblica di Foggia tiene sotto grande attenzione la mia persona. Si parte dal presupposto di voler arrestare il sindaco prima di trovare qualcosa da contestare al sindaco stesso”. Lo sfogo è di Franco Metta, sindaco di Cerignola, comune in cui dallo scorso 9 gennaio si è insediata una commissione per verificare la sussistenza di forme di condizionamento mafiose.
In un video postato su Facebook, Metta sostiene: “lo Stato dovrebbe essere dalla mia parte, dovrebbe aiutarmi e, invece, non vede l’ora di arrestarmi senza sapere se ho commesso qualcosa di male o meno. Non ho nulla da nascondere, mi hanno pedinato, intercettato, controllato i conti, finanche indagato sulla mia ex moglie, indagato su mia figlia, indagato sulla mia compagna, indagato sui miei amici”.