CulturaPuglia

Cerignola, su Terra Aut per parlare di bisogni e opportunità dei beni confiscati alle mafie

Dopo il primo incontro di conoscenza e condivisione, prosegue il processo partecipato de “Capitanata attiva, coltivare la legalità!”, il progetto promosso dalla cooperativa sociale Altereco che ha la finalità di analizzare i bisogni della città, elaborare proposte di riqualificazione di spazi pubblici, nello specifico sui beni confiscati alle mafie e ci si concentrerà su una possibile valorizzazione degli stessi. Il secondo momento di condivisione aperto a tutta la cittadinanza si svolgerà lunedì 11 settembre 2023, a partire dalle ore 18.00, presso Terra Aut, in via Teano km 3, sul bene confiscato alla mafia e gestito dalla cooperativa Altereco che negli anni ha trasformato un luogo simbolo della criminalità in un avamposto di legalità, giustizia, lavoro, inclusione.

L’incontro è aperto ad adulti e bambini. Gli adulti saranno coinvolti in un momento di confronto e attività laboratoriale dedicata all’analisi pragmatica dei bisogni e delle opportunità nel riutilizzo dei beni confiscati alla mafia; per i più piccoli, invece, sono previste delle attività ludico ricreative condotte da operatori dell’organizzazione. Il progetto “Capitanata attiva, coltiviamo la legalità!”, quindi, attraverso lo strumento del laboratorio e del processo partecipato sta coinvolgendo cittadini, terzo settore, istituzioni, imprese e mondo del volontariato nell’elaborazione di proposte concrete per favorire la creazione di spazi di comunità, a partire dai beni confiscati. L’obiettivo, infatti, è quello di essere protagonisti attivi e co-costruttori del futuro della propria città attraverso idee e proposte della comunità.

Al termine del percorso verrà elaborata una proposta partecipata da sottoporre all’Amministrazione Comunale verso politiche più vicine ai cittadini per quanto riguarda la gestione dei beni confiscati alle organizzazioni criminali. Il progetto si svilupperà nei prossimi mesi attraverso incontri, passeggiate esplorative, mappe partecipate, attività di gruppo e laboratoriali Il progetto è finanziato dall’Avviso pubblico “Puglia Partecipa”, per la selezione di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell’ambito del Programma annuale della partecipazione della Regione Puglia, che invita i cittadini ad accedere a spazi di confronto costruttivi che consentono di prendere parte alle decisioni pubbliche. Le attività sono condotte da due facilitatori Leonardo Palmisano e Addolorata Giannatempo

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