Cgil Basilicata chiede sanificazione in tutti gli istituti scolastici e una continua e programmata campagna di screening in vista della riapertura prevista per il 26 aprile
“L’apertura delle scuole dal 26 aprile sia l’occasione per programmare gli interventi fondamentali a garantire la ripresa in piena sicurezza, affrontando da subito il nodo trasporti pubblico locale e consentendo l’operatività dei servizi scolastici nel rispetto delle norme vigenti in tema dei limiti delle presenze a bordo. Poi si organizzi e si pianifichi la sanificazione in tutti gli istituti scolastici e una continua e programmata campagna di screening”. È quanto afferma il segretario generale Cgil Basilicata Angelo Summa.
“E’ necessario che in queste operazioni i sindaci e le dirigenze scolastiche non vengano lasciati soli nelle loro scelte e responsabilità. – afferma Summa – Servono interventi chiari e netti da parte del governo regionale, che deve procedere di pari passo con il completamento della campagna vaccinale dedicata al personale scolastico. Con l’aumento dei contagi in Basilicata anche con le scuole in didattica a distanza è ormai evidente che le criticità in ambito scolastico riguardano gli interventi a supporto dell’attività didattica (trasporti, presidi sanitari nelle scuole, tracciamenti) che sono totalmente insufficienti o semplicemente omessi. Ciò implica che l’ingresso degli studenti nelle scuole avviene con un elevato grado di incertezza su eventuali contagiati, ancor più se asintomatici. In questa situazione le aule scolastiche, proprio per il numero di soggetti presenti, possono diventare luoghi di diffusione del contagio che può avere conseguenze gravi nell’intero corpo sociale”.