CGIL Basilicata ricorda Mimì Santarsiero
“La CGIL Basilicata esprime commosso cordoglio per la scomparsa di Mimì Santarsiero, persona dal grande senso politico ed etico, da sempre impegnato nell’affermare i valori dell’uguaglianza, della laicità e dell’integrazione sociale” è quanto fa sapere Angelo Summa in una nota di cordoglio.
“Mimi è stato protagonista nel portare avanti un’idea di welfare pubblico ed universale: reale anticipatore di una idea di società inclusiva, individuando proprio nel welfare quel fattore di civiltà ed emancipazione sociale, in un periodo storico in cui le politiche di programmazione sociale erano ancora tutte orientate sull’offerta sanitaria ospedaliera.
Mimmo ha ideato, nel ‘96, la manifestazione “UnaStoria”, la festa della CGIL dei pensionati che, per 10 anni, ha animato il centro di Avigliano con dibattiti su tematiche di grande rilevanza politico- sociale e culturale, ridando vita alle vecchie botteghe artigiane, valorizzando il senso del gioco contro lo sfruttamento del lavoro minorile.
Una storia, quella di Mimì, di grande impegno sindacale (è stato Responsabile della Camera del Lavoro di Avigliano e membro della segreteria regionale dello SPI Cgil Basilicata) e sociale (si è connotato per l’abnegazione nell’affermare sempre e comunque i valori fondanti della nostra costituzione, in una chiave inclusiva e innovativa). Oggi più che mai il suo esempio dovrebbe essere da monito a tutti coloro che stanno snaturando il ruolo della politica e dell’impegno civile, in nome dell’individualismo che purtroppo è sempre più tratto connotante della società”.
“Ci stringiamo al dolore dei figli Pietro e Concetta” chiude Summa “di tutti i suoi cari e lo ringraziamo per quanto ha voluto e saputo donarci nella sua straordinaria esistenza.
Ciao Mimi e grazie per l’importante insegnamento che ci hai lasciato”.