Cgil Potenza partecipa alla manifestazione odierna di Latina contro il caporalato

“Fermiamo un sistema di fare impresa che sfrutta e uccide. Contro lo sfruttamento lavorativo, basta caporalato, basta appalti e subappalti irregolari, basta morti sul lavoro”. È questo il messaggio che la Cgil Potenza lancia in occasione della grande manifestazione nazionale promossa dal sindacato, che si terrà oggi a Latina. Il corteo partirà alle 9.30 da via Vittorio Cervone (autolinee nuove di Latina) e arriverà in piazza della Libertà, dove alle 11.30 è previsto l’intervento del segretario generale della Cgil nazionale, Maurizio Landini.
“Di fronte alla disumanità della morte di Satnam Singh non possiamo tacere. Saremo in piazza per Satnam, per tutti gli sfruttati, contro la strage continua di morti sul lavoro, contro la precarietà e l’impoverimento di chi per vivere ha bisogno di lavorare. È il momento della mobilitazione permanente per la libertà nel lavoro e la giustizia sociale, con l’utilizzo di ogni strumento democratico, dalla piazza allo sciopero fino ai referendum per abrogare leggi balorde e sbagliate, come quelle sul lavoro e contro l’autonomia differenziata. – ha detto Vincenzo Esposito, segretario generale Cgil Potenza – A Latina porteremo anche il problema dell’accoglienza dei lavoratori stranieri stagionali in agricoltura nell’Alto Bradano. La Regione Basilicata non ha ascoltato il nostro grido di allarme sui ritardi per programmare l’accoglienza nonostante i fondi a disposizione per la realizzazione di nuovi centri, andando così a creare quelle condizioni che agevolano il caporalato non avendo più controllo sui trasporti e sugli alloggi”.