Chiarimenti del sindaco di Maratea sulla variante urbanistica Ater
Alcuni chiarimenti sulla vicenda sono doverosi: la problematica relativa alla Variante urbanistica avente ad oggetto la struttura in c.a. sita in Maratea Piazza Europa, da destinazione alberghiera a quella residenziale, nasce il 06/11/2015 con l’invio da parte dell’ATER al Comune di Maratea di una nota del seguente tenore: “Onde procedere all’eventuale trattativa, e all’istruttoria del sotteso procedimento, si chiede a codesto Comune quanto segue:
• Se risulta compatibile con la normativa urbanistica vigente il cambio di destinazione d’uso: da attività alberghiera a quella residenziale e quali, eventualmente, le procedure e i tempi per conseguire tale trasformazione; …… omissis”.
Tale vicenda amministrativa si concludeva in data 04/07/2019 allorché perveniva al Comune di Maratea, da parte della Regione Basilicata, parere negativo alla richiesta di cambio di destinazione d’uso di un albergo. Con la seguente motivazione: “si fa presente che la procedura di Variante allo strumento urbanistico avviata da codesta Amministrazione per il cambio di destinazione d’uso per l’area in oggetto non è perseguibile ed è priva di qualsiasi efficacia giuridica in quanto non coerente con la legislazione nazionale e regionale vigente”.
Appare di tutta evidenza che questa Amministrazione non ha partecipato al sopra citato iter amministrativo che si è sviluppato in un arco temporale di circa cinque anni.
La proprietà del bene immobile è dell’ATER ed i soggetti interessati alla vicenda sono le famiglie, destinatarie delle Ordinanze di sgombero, verso le quali si esprime solidarietà ed in difesa delle quali sono state richieste dallo scrivente alla Regione Basilicata provvidenze specifiche sino all’assegnazione degli alloggi.
Dal nostro insediamento ci siamo interessati alla vicenda lavorando per la risoluzione delle problematiche e le attività svolte dal Sindaco, sino alla data odierna, sono documentate in una ricostruzione cronologica degli atti e delle attività amministrative che sono meglio descritte nell’Allegato A).
Voler sostenere, contrariamente al vero, che vi è stata inattività o scarsa attenzione verso questa problematica è del tutto ingiusto.
La Variante urbanistica prevede la partecipazione decisiva della Regione Basilicata per gli aspetti di natura paesaggistica e, soprattutto, per la verifica della compatibilità dell’intervento rispetto alle norme scritte nel Regolamento annesso al P.T.P. per la specifica Area V1.4.
Non consentiremo strumentalizzazioni di alcuna natura.
Nessuno osi pensare di indurre questa Amministrazione a compiere atti illegittimi o a violare norme perché qualunque attività in tal senso sarà perseguita nelle sedi giudiziarie competenti.
L’intenzione dello scrivente di rispettare l’iter amministrativo ed acquisire dalla Regione Basilicata le valutazioni previste dalla legge non potrà subire modifiche rispetto alle vaghe ed immotivate accuse di rallentare l’iter della Variante Ordinaria.
La volontà di sostenere la risoluzione della vicenda, nei limiti e nel rispetto delle norme vigenti, è stata documentalmente manifestata e chiaramente espressa nella cronologia degli atti amministrativi allegati.
Questa Amministrazione, anche senza la manifestazione che, forse, si terrà domani continuerà ad operare nell’interesse esclusivo della Città e dei diritti dei suoi cittadini.
Concludo con una frase tratta dal libro di Luigi Pirandello “Uno, nessuno e centomila”:
“Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti”.
Sono certo che la stragrande maggioranza dei cittadini di Maratea saprà distinguere chi opera nell’interesse generale e chi, invece, cerca visibilità gettando fango sugli altri.
Il Sindaco
F. to Avv. Daniele Stoppelli