Chiude a Corato la comunità “I Girasoli”
Ora è ufficiale: dal 20 dicembre, dopo quasi vent’anni, sono chiuse le porte della comunità “I Girasoli″ a Corato. Lo scorso 5 settembre il consigliere Giuseppe D’Introno aveva portato il tema all’interno del consiglio comunale e l’allora sindaco Massimo Mazzilli aveva detto che “Open”, così com’è, non poteva essere più finanziato. “Nella nuova programmazione, fermo restando che troveremo il modo per traghettare verso il nuovo servizio, ci siamo immaginati un servizio che dia le stesse risposte e le migliori”, ha detto il sindaco.
Nelle ultime ore l’argomento è tornato sotto i riflettori perché un ragazzo di cui si occupava il progetto “Open” è stato fotografato steso per terra, accanto alla porta del palazzo di città; inizialmente molti cittadini pensavano che il ragazzo non avesse un luogo caldo e sicuro in cui riposare, che non avesse i soldi per comprare le medicine che gli occorrono, ma poco dopo si è giunti alla conclusione che quella persona era un utente della comunità ‘Il Girasole’, struttura che puntava al recupero di tossicodipedenti e alcolisti.
Per fortuna Francesco (questo il suo nome) al momento viene ancora ospitato dal centro notturno a Terlizzi, ma necessita di una struttura che lo accolga durante il giorno.