Cia Basilicata a difesa della zootecnia

“La disciplina regionale sulle linee guida per la protezione delle acque dall’inquinamento da nitrati di origine agricola nelle zone non vulnerabili, testimonia che la zootecnia non è nemica dell’ambiente”. Lo ha detto Giovanna Perruolo, direttrice Cia Potenza.
“Le famiglie lucane anche in queste festività hanno portato in tavola carni lucane, ulteriore conferma della fiducia nei nostri allevamenti. – ha proseguito Perruolo – I nostri allevatori, nonostante la situazione difficile del comparto, non hanno nulla da dimostrare quali “custodi” del territorio, e sono pronti ad affrontare le sfide del 2025”.
La Cia, inoltre, ha dato anche il quadro aggiornato al 31 dicembre 2022: il totale di capi ovi-caprini ammonta a 220mila, con una riduzione nell’ultimo quinquennio di 60mila capi; gli ovini sono circa 180mila e i caprini poco più di 41milla; le aziende zootecniche con allevamenti ovi-caprini sono 2475 di cui 1175 con più di 50 capi (500 con più di 100 capi e 800 con più di 70 capi).