Cimiteri, corone e cuscini di fiori non possono essere abbandonati, ma correttamente smaltiti

Nessun divieto è stato opposto da parte del Comune di Matera all’ingresso nel cimitero di contrada Pantano, di cuscini e corone di fiori al seguito di feretri per il rito finale della tumulazione. Lo dichiara il sindaco di Matera, Salvatore Adduce.

E’ noto, invece, che (DLGS 152/2006 e DM 0804/2008) gli addobbi floreali, abbandonati alla conclusione della cerimonia funebre nei cimiteri, costituiscono un rifiuto speciale non assimilabile a rifiuto solido urbano, del cui smaltimento l’Amministrazione comunale non può farsi carico non avendone la competenza.

Ecco spiegato il motivo dell’invito rivolto ad un’agenzia di onoranze funebri di farsi carico dell’adempimento del ritiro degli addobbi floreali.

E’ solo il caso di sottolineare che proprio nei giorni della commemorazione dei defunti nel corso dei quali l’apertura al pubblico si protrae con orario continuato e i luoghi del culto dei defunti sono particolarmente affollati, al personale addetto ai cimiteri state fornite disposizioni rigorose per garantire il massimo decoro. Infatti, nei giorni scorsi sono stati effettuati diversi interventi di pulizia e manutenzione per offrire ai cittadini un ambiente dignitoso e all’altezza dei sentimenti e delle sensibilità di ciascuno.

Nel pomeriggio di oggi il sindaco Adduce e il dirigente alla manutenzione urbana, Giuseppe Montemurro, hanno incontrato i rappresentanti dell’agenzia di onoranze funebri per chiarire che quanto riportato nel comunicato stampa diffuso ieri e pubblicato oggi sui giornali non corrisponde alla sostanza dei fatti. La stessa agenzia ha convenuto che le procedure indicate dall’Amministrazione comunale sono quelle che bisogna seguire.