Cisl, le prime parole di Gambardella dopo il suo “addio” alla segreteria
Lascia una eredità importante Enrico Gambardella al termine del suo mandato statutario di segretario generale della Cisl lucana. Parlando con i giornalisti l’ex segretario ha sottolineato innanzitutto il valore dell’unità sindacale: “La cosa di cui vado più orgoglioso è l’azione unitaria di tutto il movimento sindacale lucano, un’esperienza forse inedita nel resto d’Italia, un valore aggiunto. Avremmo preferito più attenzione da parte delle istituzioni e del governo regionale verso questa esperienza positiva dove Cgil Cisl Uil, ma anche le forze imprenditoriali, hanno trovato una linea comune attraverso l’adozione di principi, scopi e obiettivi comuni. Secondo me questo è stato davvero il punto più alto che abbiamo raggiunto in questi ultimi quattro anni. Sicuramente la pandemia e le emergenze hanno portato un po’ tutti a ripensare le proprie posizioni e anche i propri ruoli, un fatto assolutamente positivo”.
Gambardella ha infine rilanciato la proposta della Cisl di un patto sociale per la Basilicata: “Il primo tema da affrontare è sicuramente quello di un patto sociale che leghi le istituzioni e le forze economiche e sociali della regione. Io ho ancora fiducia nelle istituzioni e nel governo regionale, ho fiducia in una volontà non più di dividere ma di rivedere le proprie posizioni anche in ragione dell’emergenza e della necessità del fare. Quindi serve un patto sociale che parta dal valore del lavoro sicuro ma anche dalla tenuta della capacità produttiva della Basilicata. Io penso che questo sia possibile se c’e la buona volontà. Confido ancora nella buona volontà degli uomini e delle donne della Basilicata”, ha concluso Gambardella.