BasilicataSport

CMB Matera, a rischio le gare casalinghe presso la Tensostruttura

“E’ sconfortante apprendere da un articolo del Quotidiano della Basilicata, che il CMB, squadra trasferitasi nella città dei Sassi lo scorso anno e che deve iscriversi, (dopo i play off scudetto di quest’anno) al campionato di serie A1 di calcio a 5 garantendo di avere le strutture dove giocare, è costretto a lasciare Matera. L’Amministrazione comunale non ha i fondi per alcuni interventi urgenti e obbligatori, da fare alla tensostruttura di via dei Sanniti, e questo ripropone il solito tema annoso dell’impiantistica in città ancora irrisolto. Non consentire lo svolgimento delle gare della massima serie al calcio a 5 e in maniera precaria ad altri sport, come l’hockey (sport storico tornato in A1 sia nei tornei maschili che femminili)  non è più tollerabile”. Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo di Italia Viva.

“Matera – dice – è da sempre stata anche città dello sport e tale deve tornare e continuare a essere (pallavolo, calcio, basket che in passato ci hanno regalato visibilità e prestigio nazionale e internazionale, ecc.). Assistiamo, invece, ancora a lavori appaltati che non partono, come quelli che riguardano l’impianto sportivo del campo a La Martella inutilizzato da anni, oppure a impianti riqualificati di cui, dopo mesi, non vedono ancora affidata la gestione (campo sportivo Paip). Non c’è, inoltre, un programma di riqualificazione delle aree sportive abbandonate della città, tipo il parco di Serra Rifusa, da riqualificare finalmente e totalmente. Le società sportive di basket e calcio a 11 oramai sono sempre più in difficoltà e le uniche squadre di serie A1 oggi minacciano di abbandonare Matera perché le interlocuzione con il Comune non portano a nulla di fatto. Ora basta”.

“Chiederò – conclude – un immediato incontro all’assessore Cupparo e al Presidente Bardi per cercare insieme a loro  una soluzione possibile per consentire di effettuare i lavori urgenti, in modo che le federazioni di appartenenza possano autorizzare a svolgere i rispettivi campionati. Ora che riprenderanno gli eventi sportivi in presenza speriamo di poter avere il grande pubblico anche extra-regionale che questi sport riescono a richiamare a Matera, come è giusto che sia, con tutto ciò che questo porta a livello di indotto economico in città. Farò ogni sforzo possibile, cercando con tutte le istituzioni, regione e comune, tutte le modalità e azioni possibili per risolvere le criticità esistenti di carattere emergenziale, con la visione e la prospettiva di ritornare ad essere di nuovo la città dello sport per tutti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *