CNA Basilicata appoggia la proposta di Rete Imprese Italia
La CNA di Basilicata condivide appieno le proposte avanzate dal Presidente Ivan Malavasi, a nome di Rete Imprese Italia nel corso dell’incontro di venerdì 18 con i Ministri Romani, Prestigiacomo e Galan sul tema degli incentivi al settore delle rinnovabili ed al fotovoltaico, di fronte alla necessità di intervenire in tempi brevi per ripristinare le condizioni di normalità nel settore. Le 4 proposte sono:
1) immediata emanazione di una clausola di transizione che consenta di dare certezza agli investimenti in corso;
2) definizione di nuovi obiettivi di potenza elettrica da fonte rinnovabile e da fotovoltaico in alternativa ai ventilati tetti alle risorse o alla potenza installata;
3) salvaguardia soprattutto per i piccoli impianti di produzione “a tetto” delle famiglie e delle micro, piccole e medie imprese artigianali, commerciali, turistiche e dei servizi;
4) razionalizzazione e riformulazione delle voci che nella bolletta elettrica sono destinate al finanziamento della gestione degli impianti. Si tratta delle risorse destinate al CIP 6 e delle altre voci di spesa non necessarie, inclusa la rimodulazione della parte fiscale, che oggi grava soprattutto sulle piccole e medie imprese. Tutte queste risorse devono essere destinate al finanziamento di nuovi obiettivi di produzione da fotovoltaico, senza gravare ulteriormente sui costi sostenuti dalle famiglie e dalle piccole e medie imprese.
Il Presidente Malavasi, nel presentare al Ministro Romani il documento allegato di Rete Imprese Italia, ha inoltre chiesto al Governo di stringere i tempi al massimo per dare una risposta alla grave situazione che stanno vivendo 85mila piccole imprese interessate alla produzione, installazione e commercializzazione degli impianti e della componentistica, con oltre 150mila addetti. Nei giorni scorsi è anche partita la campagna nazionale di comunicazione della CNA sul decreto rinnovabili dal titolo “Non si stacca la spina alle imprese”