Coldiretti Basilicata lancia l’allarme sulle campagne di raccolta estive di frutta e verdura
Mancano lavoratori stagionali in Basilicata per garantire le campagne di raccolta estive di frutta e verdura, ormai alle porte. A lanciare l’allarme è la Coldiretti.
“I disagi maggiori potrebbero verificarsi nel Metapontino, e per questo occorre velocizzare il rilascio dei nulla osta necessari per consentire ai lavoratori extracomunitari, ammessi all’ingresso con il decreto flussi di poter arrivare per lavorare nelle imprese agricole al più presto. – evidenzia il presidente di Coldiretti Basilicata, Antonio Pessolani – Le imprese agricole hanno bisogno dei lavoratori richiesti ma, ad oggi, non sono stati ancora rilasciati i nulla osta da parte degli Sportelli Unici”.
Fino al 2019 il comparto ortofrutticolo del Metapontino ha mobilitato in media circa 12 mila unità al giorno, tra coltivatori diretti, ditte individuali e braccianti agricoli, di cui oltre 5 mila provenienti dall’estero o dalle regioni limitrofe di Puglia e Calabria. Nel 2020, a causa del lockdown generalizzato, si è registrato un notevole rallentamento delle attività di raccolta ed un deciso calo delle giornate di lavoro, anche a causa della chiusura delle frontiere ai lavoratori stranieri, che è stata solo parzialmente compensata dagli operai italiani provenienti dai paesi delle aree interne della Basilicata e dalle province pugliesi di Taranto, Lecce e Brindisi e da quella calabra di Cosenza.