Cominciati i ‘lavori urgenti’ lungo il litorale metapontino
Dopo il diniego della Capitaneria di Porto, è stata la Regione Basilicata a correre ai ripari per arginare l’erosione della costa di Metaponto. L’ente di via Verrastro, infatti, ha deciso che i lavori di somma urgenza debbano iniziare quanto prima: ieri mattina, in un incontro convocato il giorno prima dall’assessore all’Ambiente, territorio, opere pubbliche e mobilità Aldo Berlinguer.
Una vera e propria Conferenza di servizi, che si è tenuta ieri negli uffici della Regione Basilicata a Matera, con i dirigenti dell’ente, direttore dei lavori, amministratori e tecnici dei Municipi di Bernalda e Pisticci. I presenti hanno analizzato la situazione, ricordando come l’azione delle onde marine, durante l’inverno, abbia eroso quello che rimaneva della spiaggia, già ridotta quasi ai minimi termini. Ma il mare è andato anche oltre la duna, danneggiando seriamente alcuni impianti turistici, arrivando alla pineta, portandosi via intere porzioni di strutture pubbliche e private.
E così, si sono stilati 4 obiettivi immediati: il ripascimento dei tratti maggiormente erosi; il ripristino del lungomare Nettuno nelle zone crollate; la sistemazione di massi pericolanti posti a protezione del litorale; infine, la messa in sicurezza del canale del Consorzio di bonifica con l’eliminazione dei blocchi in cemento danneggiati dalle mareggiate (e la ristrutturazione della recinzione). La sabbia sarà prelevata dal lido del Porto degli Argonauti (che ogni anno ha l’onere di dragare gli accumuli) e portata sul posto con i camion. I lavori si effettueranno nelle ore notturne dalle 20 alle 7 e dureranno pochi giorni. Le aree di lavorazione saranno recintate e segnalate.