Comitato altamurano salute e istruzione: “Al rientro a scuola tamponi rapidi nelle scuole per convivere con il virus!”
Siamo madri, padri, insegnanti, lavoratori e lavoratrici, cittadine e cittadini che, all’indomani dell’ordinanza n.407/2013 del Presidente della Regione Puglia, si sono costituiti nel Comitato Cittadino in Mobilitazione Permanente per il Diritto alla Salute ed all’Istruzione.
Assieme ai nostri bambini e bambine, ai nostri ragazzi e ragazze, siamo, da troppi mesi, spettatori di inutili e pregiudizievoli decisioni prese dalle Istituzioni ad ogni livello: purtroppo anziché tutelare la Scuola, la si vuole relegare a mero “luogo di contagio”, mettendo in discussione i protocolli ratificati ed adottati e tralasciando di mettere al centro una Politica Sanitaria che la tuteli e la garantisca senza se e senza ma.
Ci aspettavamo dalla giunta “Emiliano” un intervento diverso con l’aumento di ogni sforzo sanitario (incremento contact traking, screening in tutte le scuole, potenziamento della medicina territoriale con particolare attenzione al comparto scuola) per garantire la frequenza in sicurezza e la serenità a tutta la Comunità Scolastica.
Ma questo non è avvenuto!
Le azioni sino ad ora messe in campo da parte nostra sono state:
– Mail bombing all’Assessore LOPALCO ed al Presidente della Giunta Regionale (all.1), con decine di mail inviate in un solo giorno e fino ad ora rimaste senza risposta;
– Accesso Civico (FOIA, all.2) ponendo una serie di domande alla ASL Regionale ed all’Assessorato alla Sanità, e richiedendo dati, informazioni e documenti, di cui attendiamo ancora l’esito.
– Nota al nostro Ente Locale (Sindaca, Assessori e Consiglieri Comunali) nella quale chiediamo di intervenire ancora una volta nei confronti degli Enti Sanitari Regionali (ciascuno per le proprie competenze) perché il rientro a scuola (cfr. ordinanza Sindaca n. 88/2020) sia garantito nel
rispetto di tutte le norme di sicurezza, per gli alunni e per tutti i lavoratori del comparto scolastico (all.3)
Siamo disponibili a partecipare ad un tavolo tecnico permanente sulla scuola, da convocare – senza indugio – cui partecipino l’Amministrazione comunale, i Dirigenti Scolastici, i Responsabili Scolastici per la Sicurezza dei Lavoratori, i Referenti COVID 19 delle scuole, i Referenti scolastici dell’Asl, le Rappresentanze di insegnanti, genitori e studenti, il cui scopo sia quello di garantire la ripresa della didattica in presenza e il costante monitoraggio, attraverso soluzioni efficaci e rapide.
Insomma la nostra protesta (che è soprattutto PROPOSTA) è quella di rivendicare una Sanità Pubblica adeguata, ben strutturata che garantisca a tutti una “serena” convivenza con il virus, senza dover essere costretti a scegliere tra la nostra salute ed una esistenza dignitosa per tutte e tutti, soprattutto per gli uomini e le donne di domani.
Comunicato Stampa _RIENTRO A SCUOLA CON TAMPONI_