Comitato SOS Costa Jonica: La carica dei porti turistici
In una zona dove non si poteva costruire neanche un porto (costa jonica lucana) si parla ora di costruirne uno anche a Nova Siri, dopo quelli di Pisticci (Argonauti) e Policoro (Marinagri) che già tanti danni hanno fatto alle spiagge di Metaponto e Scanzano e … altri ne faranno.
Dal senatore Latronico ci saremmo aspettati richiesta di chiarimenti alla Regione Basilicata per il monitoraggio da effettuarsi durante la costruzione dei due porti e della fidejussione prevista per i danni che la costruzione dei porti stessi potevano arrecare alle spiagge, cosa che poi puntualmente è accaduto e che è stato confermato anche dal prof. Longhitano lo scorso 15 luglio a Pisticci.
Dal senatore ci saremmo aspettati che facesse uscire dagli scantinati della Regione Basilicata lo studio effettuato dall’Università di Ferrara e che riguarda l’incidenza dei porti nella costa jonica lucana.
Dal senatore ci saremmo aspettati … che avesse fatto rispettare semplicemente dei deliberati della Regione Basilicata.
Queste cose potrebbero chiederle, comunque, gli attuali consiglieri regionali Castelluccio e Sarra, anche loro presenti all’incontro, e che hanno fatto rilevare gli effetti benefici che l’attracco porterebbe sul tessuto sociale e occupazionale.
Chissà perché tutti parlano sempre degli effetti positivi dei privati e nessuno degli effetti negativi che poi vengono pagati dal pubblico e cioè da noi.
Prima di avventurarsi in nuove opere sarebbe utile fermarsi e verificare cosa è successo con i due porti che si sono costruiti.
Sarebbe utile, inoltre, che i costi delle opere e dei ripascimenti (soldi letteralmente buttati a mare) non ricadessero più sul pubblico ma su chi ha causato il danno, su chi non ha vigilato o che siano a carico degli operatori turistici.
Di queste cose però non si deve parlare e, nessuno, tecnico o politico, deve dar conto dei propri atti e delle proprie omissioni.
Metaponto, 15 Agosto 2012
Comitato sos costa jonica