Comune di Brindisi, contenziosi fuori controllo ‘grana’ del bilancio
È il contenzioso fuori controllo uno dei principali problemi del bilancio del Comune di Brindisi. Il suo valore potenziale, infatti, si aggira intorno ai 150 milioni di euro tra cause per lavori pubblici, servizi e forniture; contenziosi amministrativi, cause di lavoro con dipendenti interni o professionisti esterni, espropri, risarcimenti dei danni, contenzioso per insidie stradali e sinistri, cause di valore non determinabile ed eventuale nuovo contenzioso o minori rimborsi. Fatta eccezione per le cause di valore non determinabile, è il capitolo relativo ad appalti per opere pubbliche, forniture e servizi quello con il contenzioso dal maggior valore assoluto, con poco meno di 60 milioni di euro. Seguono, a ruota, i contenziosi amministrativi (12 milioni), e dalle cause per insidie stradali e sinistri (poco più di 6,5 milioni di euro).
“«Su queste somme è necessario accantonare un fondo tale che l’eventualità della soccombenza in molti di questi procedimenti aperti non mandi in dissesto il Comune di Brindisi. – ha detto il sindaco Riccardo Rossi – Per questo, nella proposta di delibera consegnata ai consiglieri in visita della riunione del consiglio comunale di giovedì è previsto un fondo rischi da contenzioso da 40 milioni di euro”.
“Tenuto conto dello stato dei predetti giudizi, si ritiene congruo stabilire, in relazione alle predette cause, un coefficiente di rischio pari al 25%”, ha spiegato il segretario generale e dirigente dell’Ufficio Legale, Pasquale Greco, nella valutazione sull’entità del fondo.