Comune di Tito, approvato il conto consuntivo con un avanzo amministrativo di 340mila euro
Il totale rispetto dei vincoli imposti dal patto di stabilità e un avanzo di amministrazione di 340mila euro: è quanto restituisce il conto consuntivo 2016 del Comune di Tito, approvato a maggioranza dalla seduta del Consiglio del 27 aprile. “Un risultato importante – ha dichiarato il sindaco Graziano Scavone – che evidenzia come questa amministrazione sia riuscita a mettere in sicurezza il bilancio dell’ente e ad armonizzarlo rispetto alla normativa vigente grazie all’ottimizzazione della spesa per investimenti, dando priorità a quelli urgenti e improrogabili, e grazie ai sacrifici dettati da un pur contenuto aumento della pressione fiscale”. Un Comune virtuoso laddove, come già sottolineato a mezzo stampa dal sindaco nei giorni precedenti, il governo regionale ha stanziato 10 milioni di euro in bilancio per i comuni dissestati finanziariamente. “Una misura che riteniamo iniqua nei confronti di quegli enti che hanno dovuto insieme assumere provvedimenti impopolari per far quadrare i conti – ha dichiarato nel corso della discussione per l’approvazione del conto consuntivo il Gruppo consiliare Cambia Tito, aderendo pienamente alla posizione del sindaco – e che premia il demerito rafforzando modelli poco responsabili, invece di incentivare la qualità della gestione amministrativa e finanziaria delle risorse pubbliche”.
Nella stessa seduta del Consiglio è stato approvato lo schema di convenzione per la gestione associata delle funzioni e dei servizi socio-assistenziali, atto propedeutico all’avvio del Piano intercomunale dei servizi sociali e sociosanitari 2016/2018 per l’ambito “Marmo Platano Melandro” che consentirà, ad avvenuto trasferimento delle risorse finanziarie da parte della Regione, la ripresa dei servizi socio-assistenziali nel frattempo interrotti come l’assistenza domiciliare agli anziani.
È stato altresì approvato il regolamento comunale per la disciplina del servizio di trasporto persone con ambulanza con conducente ed è stato modificato quello sulle pubbliche affissioni di manifesti funebri, con l’obiettivo di migliorare il decoro urbano. È stata poi assegnata e trasferita al comune la proprietà dell’area del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Potenza che sarà destinata alla realizzazione di un’isola ecologica. Al fine di acquisire dalla Regione rassicurazioni sulla sostenibilità giuridica dell’atto deliberativo ed evitare così possibili contenziosi coi soggetti proponenti interessati, sono state infine ritirate le delibere di recepimento delle linee guida in materia di installazione di impianto minieolico con potenza maggiore e minore di 60 kW. Si attenderà la conferenza di servizi con la Regione Basilicata richiesta congiuntamente dai comuni dell’hinterland potentino per dirimere nel merito la questione.