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Comunicato congiunto delle OO.SS. presenti presso la Casa Circondariale di Taranto

polizia penitenziariaOggi 5 febbraio 2014 si sono riuniti presso la Casa Circondariale di Taranto per fare il punto sulla situazione di emergenza che la polizia penitenziaria sta vivendo. Le Segreterie Regionali già da novembre hanno comunicato lo stato di agitazione con la rottura delle trattative nelle sedi periferiche, invitando più volte il Provveditore a portare la questione delle aperture dei nuovi padiglioni sul tavolo regionale.

Nonostante la copiosa corrispondenza intercorsa tra la Direzione e le OO.SS., dalla quale è emersa la volontà univoca di richiedere personale di Polizia Pen. per l’apertura del padiglione così detto “ex HIV”; considerato che il Provveditore ad oggi, non ha accolto l’invito delle OO.SS., e non ha, integrato il personale della casa circ.le di Taranto, imponendo, invero, alla Direzione l’apertura entro il 1 marzo c.a..

Rappresentiamo che in questo istituto da sempre si effettua il servizio sui tre quadranti, venendo meno alle conquiste contrattuali le quali prevedono l’attività lavorativa di 6 ore (quattro quadranti), a questo si aggiunge il servizio straordinario per un lavoro riconosciuto da tutti altamente usurante, un solo agente esegue più posti di servizio.

Le OO. SS. manifestano uno stato di agitazione iniziando dal giorno 7 c.m. disertando la relativa convocazione e mettendo, altresì, in atto l’astensione della mensa di servizio e riservandosi ulteriori iniziative ancora più incisive.

Richiediamo e ribadiamo una urgente convocazione al Provveditorato Regionale ed in assenza di risposta chiederemo la risoluzione del conflitto sul tavolo nazionale.

Le OO.SS., ANNUNCIANO che alla convocazione indetta dalla Direzione della casa circ.le di Taranto prevista per il giorno 07.02.2014, NON parteciperanno in attesa dell’incontro con il Provveditore regionale Puglia e inoltre, si preannuncia che in tale data avvieremo l’astensione pacifica dalla mensa di servizio, riservandoci sin da ora di comunicare, le ulteriori azioni da avviare nel caso di una mancata convocazione dell’Amministrazione regionale.

M. Palermo – SAPPE

G. Scarano – SINAPPE

P. Candido – OSAPP

E. Stasolla – CISL

S. Caporizzi – UIL

A. Andriulo – UGL

N. Colucci – CGIL

R. Vitucci – CNPP

 

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