Con ‘Diritti a Scuola’ la Puglia finalista a Regiostars 2015
“La scuola era e resta prioritaria nell’agenda politica pugliese – ha detto il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano commentando l’inserimento di Diritti a Scuola tra i progetti finalisti di RegioStars 2015 – Un riconoscimento importante, che arriva in un momento particolarmente delicato del dibattito politico sul tema. La Regione sostiene l’offerta formativa delle scuole pugliesi, è al fianco dei docenti e del personale amministrativo, investe in infrastrutture ma, soprattutto, è vicina a chi della scuola è il reale protagonista: le nostre ragazze e nostri ragazzi, colmando i gap di partenza e contrastando la dispersione scolastica”.
“Diritti a Scuola, il progetto della Regione Puglia che contrasta la dispersione scolastica e rafforza le competenze di base delle ragazze e dei ragazzi pugliesi, è stato selezionato dalla Commissione Europea come finalista di RegioStars 2015, il premio che individua i migliori progetti a livello regionale finanziati nell’ambito dei fondi della politica di coesione dell’UE – lo ha detto l’assessore al Diritto allo Studio e alla Scuola Sebastiano Leo, parlando con i giornalisti in occasione della Fiera del Levante – È un riconoscimento importantissimo e dal valore internazionale: per la Commissione Europea il nostro Diritti a Scuola fa parte di quel gruppo di 17 finalisti, suddivisi per categoria, che rappresentano l’eccellenza in materia di programmazione delle risorse comunitarie, pratiche innovative e modelli da imitare per le altri regioni italiane ed europee. Certamente la Commissione, nel valutare il nostro progetto, ha sicuramente tenuto conto dei risultati raggiunti: con Diritti a Scuola la Regione Puglia ha abbattuto il tasso di dispersione scolastica dal 30,3% del 2004 al 19.9% del 2013, contestualmente le competenze di base dei nostri bambini e ragazzi sono rientrate nella media italiana mentre per la matematica sono andate anche al di sopra della media europea. Il 13 ottobre – ha concluso Leo – voleremo a Bruxelles per sapere se Diritti a Scuola sarà premiato come vincitore, io sono fiducioso. Nel frattempo stiamo già lavorando alla nuova edizione del bando, relativa all’anno scolastico appena iniziato, che sarà attualizzato al fine di continuare a sostenere l’offerta formativa”.
Sono 17 i finalisti selezionati del premio RegioStars 2015 lanciato dalla Commissione europea per individuare i migliori progetti a livello regionale finanziati nell’ambito dei fondi della politica di coesione dell’UE. I 17 progetti si sono distinti dalle 143 proposte candidate per innovazione, impatto, sostenibilità e qualità del partenariato e provengono da regioni e città di 15 Paesi membri: Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Grecia, Ungheria, Italia, Irlanda, Polonia, portogallo, Romania, Spagna, Svezia e Regno Unito. Le quattro categorie nei quali questi progetti sono stati premiati sono:
1. Crescita Intelligente: liberare il potenziale di crescita delle PMI per l’economia digitale;
2. Crescita sostenibile: mobilitare gli investimenti nel settore dell’efficienza energetica per i benefici dei cittadini e della società;
3. Crescita Inclusiva: Integrazione dei gruppi a rischio di esclusione sociale;
4. CityStars: trasformare le città e prepararle alle sfide del futuro.
“Diritti a Scuola”, il progetto della Regione Puglia che contrasta la dispersione scolastica contribuendo ad eliminare i gap di partenza delle ragazze e dei ragazzi pugliesi, è stato individuato dalla Commissione come finalista della categoria “Crescita Inclusiva”, che premia la progettualità che favoriscono l’integrazione nella società delle persone a rischio di esclusione sociale.
I quattro vincitori (uno per categoria) saranno annunciati durante la 13a edizione degli Open Days che si terranno dal 12 al 15 ottobre a Bruxelles. Il 13 ottobre la Commissaria Corina Creţu e l’Onorevole Lambert van Nistelrooij consegneranno i trofei e i certificati ai rappresentanti dei progetti vincitori in occasione della cerimonia di premiazione RegioStars 2015 che si celebrerà presso il palazzo “BOZAR” di Bruxelles. I rappresentanti dei progetti premiati saranno a disposizione dei giornalisti prima e dopo la cerimonia. Le sei edizioni di Diritti a Scuola hanno coinvolto, negli anni, oltre 120mila ragazze e ragazzi, avvalendosi del lavoro di 7mila docenti aggiuntivi e 3mila amministrativi precari che – negli stessi anni – non avrebbero lavorato e ai quali è stato garantito anche il punteggio. In totale oltre 4mila progetti ed un impegno di risorse pari ad oltre 165 milioni di euro.
La precedente tornata 2014 dei premi RegioStars onorava progetti faro che hanno interessato il comune di Paredes (Portogallo settentrionale), la Cornovaglia (Regno Unito), il Galles occidentale e le Valleys (Regno Unito) nonché la regione polacca di Gdynia. Le categorie premiate concernevano l’innovazione delle PMI, la bioeconomia, la creazione di posti di lavoro per i giovani e i trasporti pubblici urbani sostenibili.