BasilicataBasilicataCulturaTurismo

Con un puzzle Matera entra nelle meraviglie d’Italia

“Con questo Puzzle dedicato a Matera la città fa un altro importante passo in avanti nella promozione della sua immagine a livello internazionale”. Lo ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Puzzle “I Sassi di Matera”, prodotto e distribuito dalla società Raversburger, inserito nella sua collezione “Meraviglie d’Italia” su iniziativa dell’Apt di Basilicata. L’immagine, scattata dal fotografo Claudio Maimone, rappresenta uno degli scorci più significativi della città e diventerà un puzzle da 300 pezzi di dimensioni 49x36cm. “Il formato quadrato della scatola rende il prodotto unico e inoltre ideale come gift o souvenir”, ha detto Francesco Bracone, presidente e amministratore delegato di Ravensburger.

Diverse le novità. “Innanzitutto – ha aggiunto Maddalena Morini, New Business & Marketing Account – Matera è la prima città ad essere inserita nella collana Meraviglie d’Italia. Infatti, gli altri puzzle rappresentano monumenti come il Duomo di Milano o Santa Maria Novella di Firenze. Mentre i Sassi rappresentano un vero e proprio centro storico. La seconda novità è che “I Sassi di Matera” sarà il primo, tra i puzzle della categoria “Meraviglie d’Italia” a godere della scatola con la styleguide realizzata appositamente in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. L’immagine del puzzle, infatti, avrà sullo sfondo il tricolore”.

“È importante ricordare, poi – ha continuato Bracone – che dopo essersi concentrata sui principali luoghi di attrazione turistica del nord e del centro Italia, con Matera, per la prima volta, la collezione Meraviglie d’Italia, che fa parte del catalogo Ravensburger dall’anno 2010, abbraccerà un paesaggio del sud Italia e in particolar modo della Basilicata”.

Il puzzle sarà visibile nel catalogo Ravensburger per tutto l’anno 2012 e nel “Catalogo Speciale Puzzle” che racchiude tutti i soggetti dei puzzle Ravensburger e che, stampato in 70.000 copie, viene distribuito ai consumatori finali dai rivenditori specializzati. Nel sito web Ravensburger, in più, nella sezione dedicata ai puzzle della serie Meraviglie d’Italia, non mancherà il soggetto di Matera con la descrizione accurata del progetto e delle peculiarità della città. Il prodotto verrà distribuito dalla Ravensburger Spa e dalla sua rete di agenti su tutto il territorio italiano nei canali che vanno dalla Grande Distribuzione Organizzata, ai grandi magazzini, ai grossisti, ai dettaglianti (negozi di giocattoli di piccole e medie dimensioni) e ai rivenditori di gift e souvenir. Successivamente verrà distribuito in altri paesi del mondo dove è particolarmente numerosa la comunità di italiani.

“È inoltre importante ricordare – ha aggiunto Bracone – che il puzzle sarà visibile nei migliori rivenditori online di giochi e puzzle, dando massima visibilità al prodotto. La nostra esperienza, infatti, ci insegna che il mondo del web permette ai consumatori di tutta Italia (e, in realtà, di tutto il mondo) di aver accesso al prodotto. Il nostro più importante cliente online, leader del mercato, Amazon, ha già inserito il puzzle “I Sassi di Matera” nel suo assortimento”.

Il puzzle realizzato in materiale riciclato e con vernici non tossiche verrà venduto al prezzo di 9 euro e 90 centesimi. Nel suo intervento il sindaco, nel ringraziare l’Apt e il suo direttore generale, Giampiero Perri, per la continua attenzione nei confronti di Matera, ha sottolineato come il puzzle rappresenti la migliore metafora della storia antica di Matera, una storia fatta di sfide e graduale ricomposizione del suo tessuto urbano. Non sono mancate, da parte dei rappresentanti di Ravensburger parole di elogio per la città. “Una città magica”, ha detto Bracone, più volte a Matera come turista.

L’assessore alla cultura, Elio Bergantino, ha evidenziato “come il puzzle sia uno straordinario strumento educativo e come la sua composizione aiuta a scoprire lentamente e più attentamente la bellezza del nostro patrimonio storico”. Ed ha invitato l’amministratore delegato a immaginare una possibile delocalizzazione dell’azienda puntando sulla competenza dei nostri artigiani.

Achille Spada, in rappresentanza della Camera di commercio, ha parlato di “un modo straordinario, originale e di qualità di comunicare una destinazione turistica”.

A tirare le conclusioni il direttore generale dell’Apt, Giampiero Perri: “Questa iniziativa conferma e rafforza la partnership istituzionale fra gli enti che concorrono tutti insieme alla sfida di candidare Matera a Capitale europea della cultura 2019. Riteniamo che questo sia un progetto di qualità in grado di rafforzare ulteriormente l’immagine di Matera, e insieme quella della Basilicata, nel nostro Paese e nel mondo”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *