Conclusa la procedura di affidamento per i lavori dell’ex “Ex Yard Belleli” del Porto di Taranto
L’avvio del nuovo anno segna un passo importante per l’ex “Yard Belleli”, storica area industriale del Porto di Taranto. Nel dicembre scorso si è, infatti, conclusa la procedura di affidamento dei lavori per la “Messa in sicurezza permanente e di riconversione industriale, sviluppo economico e produttivo del sito “ex Yard Belleli” nel porto di Taranto”, a valle del provvedimento di aggiudicazione sottoscritto dalla stazione appaltante Sogesid S.p.A. per l’importo netto di 135.312.133,51, finanziato a valere su fondi della Regione Puglia, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e su fondi propri dell’AdSP. L’aggiudicatario è il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI) costituito tra la Società ICM S.P.A. capogruppo mandataria e le mandanti Fincantieri Infrastructure Opere Marittime S.p.A., Eni Rewind S.p.A., Semataf Srl, Fincantieri Infrastructure S.p.A..
Con tale atto è stato raggiunto l’obiettivo di Obbligazione Giuridicamente Vincolante (OGV) fissato al 31.12.2024 che prevedeva da un lato la sottoscrizione tra la Sogesid e l’aggiudicatario dell’Accordo quadro (avvenuta il 24.12.2024) e del contratto attuativo (siglato in data 27.12.2024) per l’affidamento di servizi e lavori di cui al I stralcio di opere, grazie all’impegno di Sogesid ed in particolare dell’ing. Enrico Brugiotti.
Nel 2020, con una convenzione dal valore pari a 45,5 milioni di euro, il Commissario Straordinario del Porto di Taranto Sergio Prete dava incarico alla Sogesid, società di ingegneria “in house providing” delle Amministrazioni centrali dello Stato, di completare le attività di messa in sicurezza permanente della falda nell’area che si trova all’interno del Sito d’Interesse Nazionale di Taranto, proprio di fianco ai terreni ex Ilva e a ridosso del quinto sporgente dello scalo ionico. L’intervento è stato successivamente inserito nell’ambito dell’“accordo di programma per l’attuazione del progetto integrato di messa in sicurezza, riconversione industriale e sviluppo economico produttivo nell’area di Taranto Ex Yard Belleli”, sottoscritto nel mese di luglio 2022 che prevedeva, a valle del completamento della bonifica dell’area, l’insediamento del Gruppo Ferretti. A seguito del recesso da parte del Gruppo Ferretti la Società Cantieri di Puglia ha formulato istanza di subentro, in fase di valutazione da parte dei sottoscrittori dell’Accordo di Programma.
Il progetto veniva definitivamente autorizzato e approvato con Decreto n. 209 dell’11 settembre 2023 firmato congiuntamente dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy. Ad un anno dall’approvazione del progetto, Sogesid ha successivamente avviato le procedure di gara che si sono concluse con la recentissima aggiudicazione al citato RTI.
Con il completamento di questi ultimi atti si potrà dare immediatamente avvio alla progettazione esecutiva e, nelle more della definizione dell’eventuale subentro nell’Accordo di Programma del nuovo operatore privato, anche all’esecuzione dei lavori di bonifica e riqualificazione delle aree e delle relative banchine, dotando lo scalo ionico di spazi ed infrastrutture da destinare a nuove attività produttive. Le stesse aree sono, tra l’altro, comprese tra quelle candidate anche per lo sviluppo del cd. hub per l’eolico off-shore oggetto di valutazione da parte del MASE.
“Il progetto di messa in sicurezza permanente e di riconversione industriale, sviluppo economico e produttivo del sito ex Yard Belleli nel porto di Taranto è pronto a partire e di questo siamo estremamente soddisfatti perché si tratta di un intervento importantissimo per il porto e soprattutto per la città di Taranto – ha sottolineato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano -. L’opera di bonifica e riqualificazione dell’area ex Yard Belleli rappresenta infatti un primo passo per dotare il porto di spazi e infrastrutture per l’insediamento di nuove attività produttive che potranno diversificare l’industria e l’economia tarantina con l’obiettivo di liberarsi dalla monocultura dell’acciaio.”
“Con la sottoscrizione dell’Accordo Quadro sarà finalmente possibile dare avvio ai lavori per la bonifica di un’area strategica per il porto di Taranto – ha dichiarato il Presidente dell’AdSP del Mar Ionio, Sergio Prete – che considera la riqualificazione dell’ex Yard Belleli come ulteriore opportunità di sviluppare un nuovo polo commerciale ed industriale di particolare importanza. Questo progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative avviate sul territorio con l’obiettivo di diversificare le attività produttive e stimolare la crescita economica ed occupazionale a favore dell’intera comunità jonica e del territorio regionale e nazionale”.