Conclusi i seminari sulla gestione associata degli Enti locali
Bilancio positivo per i seminari di informazione e formazione organizzati dall’Ufficio Enti Locali e Decentramento Amministrativo della Regione Basilicata sul tema “La gestione associata delle funzioni negli Enti Locali”, che si sono svolti a Potenza il 23 settembre scorso al Museo Provinciale e il 24 a Matera nella Sala del Consiglio Provinciale.
“Una due giorni all’insegna della partecipazione e del confronto – spiegano i promotori dell’iniziativa – che ha visto una partecipazione numerosa di sindaci, amministratori e tecnici degli Enti Locali”. Ad introdurre i lavori in entrambi le giornate il dirigente dell’Ufficio Autonomie locali della Regione, Pasquale Monea, che ha sottolineato come “la Regione abbia anticipato i tempi nazionali nella Istituzione delle Aree Programma di cui spesso si è parlato nelle scorse settimane nel Paese all’indomani dell’approvazione dell’ultima manovra finanziaria del Governo. Gli uffici – ha proseguito – hanno predisposto tutta l’architettura amministrativa per la istituzioni delle Aree Programma, adesso tocca agli Enti Locali cogliere l’opportunità dello strumento associativo che consentirebbe un miglioramento in termini di efficienza ed economicità dei servizi al cittadino”.
Nel corso dei due giorni di lavoro, sono intervenuti i rappresentanti dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna: Francesco Rapahael Frieri, direttore generale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Marco Mordenti, segretario Generale dell’Unione e il sindaco di Fusignano, Mirco Bagnari, i quali hanno illustrato come la loro esperienza, iniziata nel 1998 ed entrata a regime nel 2008, stia dando risultati importanti in termini di efficienza nell’erogazione dei servizi e di risparmio in termini di risorse: nel solo 2011 sono 650000 gli euro che i comuni dell’Unione hanno risparmiato.
Ai seminari hanno partecipato, inoltre, rappresentati delle Province di Potenza e Matera, dell’Anci, sindaci, amministratori e tecnici degli Enti Locali Lucani, che hanno colto l’importanza del tema e apprezzato l’idea di mettere a confronto la Basilicata con un esempio virtuoso di coesione e collaborazione tra Comuni come quello della Bassa Romagna.