Concluso a Matera il primo torneo di biliardo ‘Matteo Difrancesco’
Grande successo di pubblico al 1° torneo di Biliardo “Matteo Difrancesco”, svoltosi a Matera dal 18 al 20 maggio 2012, presso l’Associazione A.S.D. Bilia d’Oro. Tra le 48 coppie partecipanti, ha trionfato la coppia Elvio Picaluga, risultata vincitrice sulla coppia Natalino Scorza, in una finale affascinante, ricca di colpi di scena. Si sono messi in mostra, per abilità e concretezza, i nazionali Massimo Dimola, Giovanni Triunfo, Salavatore Riondino e Nicola Calderisi che hanno deliziato la platea con virtuosismi ed esecuzioni impeccabili. Degno di nota, Gennaro Lazzazzera, tesserato A.S.D. Bilia d’Oro, l’unico tra i lucani che si è qualificato per giocare le finali. “In questo torneo a coppie” – afferma Lazzazzera – “è stato necessario adattarsi a tempi di gioco diversi da quelli individuali e a capire ed interpretare con il compagno di squadra le strategie tattiche da usare durante la partita.
Tutto questo porta ad una completezza tecnica e conoscitiva nelle scelte di tiro, finalizzate a mettere in difficoltà l’avversario. Credo che questa esperienza del gioco a coppie renda manifesta una dote fondamentale nel gioco del biliardo, che oltre alla concentrazione e all’esecuzione del tiro, è quella di saper dosare i tempi senza avere fretta di concludere il tiro (il famoso “Calma e gesso!”). L’uso di queste tecniche di gioco oltre a mettere in difficoltà l’avversario, concorrono a migliorare l’autostima del giocatore.” Paolo Flumero, il presidente dell’Associazione che ha ospitato il Torneo, si dice soddisfatto di questa prima esperienza svoltasi a Matera e intende, insieme agli altri soci ed al presidente onorario Matteo Difrancesco, cui il torneo è stato dedicato, di organizzare, per il mese di Settembre, un torneo a 256 giocatori open. “L’Associazione A.S.D. Bilia d’Oro” – afferma Flumero – “si pone questi obiettivi: diffondere lo sport del biliardo, proporsi come luogo di incontro e di aggregazione per lo sviluppo di tale attività sportiva e culturale e porsi come interlocutore privilegiato della FIBIS, Federazione Italiana Biliardo sportivo e/o altri Enti, Associazioni, Organizzazioni con scopo analogo”. “Ai fini del raggiungimento di questi obiettivi” – continua Flumero – “l’Associazione si prefigge la realizzazione di un corso tenuto sia da maestri locali che di livello nazionale e internazionale, con lezioni di cadenza mensile, rivolto a tutti i praticanti locali, ed in particolar modo ai giovani, per i quali saranno previste particolari agevolazioni”.
