Concluso il congresso straordinario Fim Cisl Taranto
Si è concluso quest’oggi il 18° Congresso straordinario della Fim-Cisl di Taranto, che ha eletto il suo nuovo segretario provinciale. Dopo un anno di commissariamento, la guida della federazione jonica dei metalmeccanici è stata affidata a Mimmo Panarelli, già segretario di settore ramo siderurgia Ilva. I lavori sono stati chiusi dal segretario generale della Fim-Cisl nazionale, Giuseppe Farina, il quale non ha perso occasione per parlare del rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Una piattaforma già in cantiere da qualche settimana e che potrà essere condizionata dalla crisi. Una sorta di dare e avere che possa mettere tutti d’accordo, senza perdere di mano i reali problemi degli operai.
Farina ha anche effettuato un passaggio sulla questione ambientale a Taranto, invitando tutti gli attori ad assumere un atteggiamento di responsabilità: “Industriancora, perché anche il dibattito presente nella città di Taranto è condizionato da un tasso di irresponsabilità, davvero preoccupante, di una parte della componente politica. A Taranto noi giochiamo una delle partite più delicate che riguardano la prospettiva industriale di questo paese.
Abbiamo la necessità di far coesistere una realtà produttiva come quella dell’industria pesante siderurgica, con il diritto di far vivere i cittadini in condizioni di sicurezza ambientale. Questa è la sfida. Le barricate non servono. In questa fase occorre un forte gioco di squadra responsabile”.