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Concluso in Puglia l progetto Ti Coccolo ad Alta Voce, dedicato a persone con disturbi dell’apprendimento

Si conclude nella settimana dedicata alla dislessia e ai disturbi dell’apprendimento “Ti Coccolo ad Alta Voce”, il programma del Centro di Servizio al Volontariato San Nicola dedicato ai piccoli tra i 6 e i 12 anni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), Bisogni Educativi Speciali (BES) e Disturbi dello Spettro Autistico (ASD), a persone affette da afasia e alle loro famiglie. Grande novità di quest’anno, infatti, l’inserimento di una psicologa che ha supportato – con un percorso parallelo di sostegno e formazione – i genitori o coloro che seguono da vicino i piccoli.

 

    Venti in tutto le lezioni tenute online dalla logopedista Roberta Galetta e dalla psicologa Morena Riccardi, che hanno accompagnato i bambini e gli adulti con difficoltà più o meno gravi – attraverso il metodo della Comunicazione Aumentativa Alternativa – ad ascoltare, leggere, comprendere, raccontare storie divertenti e condividere un’esperienza positiva con gli altri, grazie ad uno strumento comune e di facile accessibilità. Su richiesta degli ETS coinvolti nella precedente edizione (2021), che attraverso un questionario hanno richiesto di reiterare il programma ampliando il numero degli incontri, si è promossa la lettura come strumento che incentiva e migliora l’apprendimento e l’ascolto.

 

    “Sono stata contentissima, ne abbiamo giovato entrambi, sia io che mio figlio – racconta la mamma di un bambino affetto da autismo che ha partecipato al progetto -. Sono rimasta sorpresa dall’impegno profuso da mio figlio e dalla costanza dei suoi collegamenti online. Abbiamo insieme notato progressivi cambiamenti in lui già a partire dalle prime lezioni – continua -, e oggi posso dire di vederlo molto più sicuro di sé. E’ stata un’esperienza bellissima anche per me come mamma: insieme alla psicologa abbiamo affinato le modalità di gestione delle difficoltà quotidiane. Sono progetti importanti, spero ne arrivino presto altri”.  

 

    “E’ il terzo anno che mio figlio partecipa a questo progetto – racconta un’altra mamma -. Grazie alle specialiste che ci hanno seguito ho capito come mio figlio possa in realtà riuscire in tante cose di cui non lo ritenevo capace. Le dottoresse sono state straordinarie, ho trovato in loro dolcezza e competenza. Spero davvero che questa esperienza si ripeta, è un programma fondamentale per i piccoli. Ma anche per noi mamme”.

 

    Il progetto è nato con l’obiettivo di creare un supporto agli obiettivi formativi e di crescita scolastica attraverso un percorso clinico riabilitativo realizzato per piccoli gruppi: i bambini e gli adulti, per un massimo di venti partecipanti, sono stati divisi in due gruppi costituiti in base alle specifiche peculiarità. Durante gli incontri tenuti online (dieci a gruppo e della durata di quarantacinque minuti) i partecipanti hanno potenziato la fase della comprensione e del coinvolgimento grazie ad un approccio al testo progettato su più livelli: le favole sono state infatti esposte a voce da una specialista, illustrate in formato testuale e iconizzate con l’uso di simboli CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa). Al termine della lettura sono state poste domande per verificare il livello di cognizione su quanto esposto, con la condivisione di spunti di riflessione sul significato nascosto nelle favole.

 

    “In un momento in cui anche aiutare i nostri ragazzi più fragili rappresenta un lusso, Ti Coccolo ad Alta Voce si conferma come sostegno fattivo anche per tutti quei genitori che fanno i conti con le difficoltà quotidiane che derivano dalla gestione di casi specifici – dichiara Rosa Franco, presidente del Centro di Servizio San Nicola -. Sono molto orgogliosa di questo progetto, e lo sono ancor di più dopo aver ascoltato le impressioni e le voci delle mamme e di coloro che vi hanno partecipato. L’obiettivo resta quello di trasformare questo percorso in un appuntamento fisso, ampliandolo fino a portarlo un giorno anche all’interno delle scuole”.

                                                                                                                                          

   “Sento di dover ringraziare le professioniste cui abbiamo affidato il progetto e tutte le persone che lo hanno curato – dichiara il direttore del CSVSN Alessandro Cobianchi -. Ho ascoltato personalmente le testimonianze di molte mamme, e sentire dei benefici prodotti dalle ore trascorse insieme ci ha convinto ancora di più ad andare avanti. Ti Coccolo ad Alta Voce non si ferma certo qui. E’ un progetto in cui abbiamo creduto fortemente, il prossimo passo sarà quello di ampliarlo”.

 

    Il Centro di Servizio al Volontariato San Nicola – OdV ringrazia gli enti che hanno aderito finora a “Ti coccolo ad alta voce”, un percorso pensato per coinvolgere bambine e bambini con difficoltà nell’utilizzo dei più comuni canali comunicativi attraverso la CAA, per incrementare le loro capacità sia nel linguaggio orale sia nella scrittura:

  • AITA OdV Associazione italiana afasici Puglia
  • Il Mito di Efesto Aps

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