Concorso Sanità Foggia: Comunicato della Cgil-Cisl-Uil
Riceviamo e pubblichiamo:
Al sig. Presidente Regione Puglia, Dr. Michele Emiliano
Al sig. Direttore Dipartimento promozione della Salute – Regione Puglia Dr_ Vita Montanaro
P.C. Alle Segreterie Regionali Confederali della Funzione Pubblica
Oggetto: concorso unico Operatori Socio Sanitari ospedali riuniti di Foggia
La riformulazione della graduatoria del concorso in atto, preannunciata dal Direttore degli ospedali riuniti di Foggia in data 2 aprile 2020, con variazioni nelle condizioni iniziali ha prodotto grandi cambiamenti del risultate finale, tali da determinare forti discriminanti tra i concorrenti. Prescindendo dal riconoscimento (assurdo che a chi sia impegnato a combattere il COVID-19 fianco a fianco dei colleghi delle Asl non venga riconosciuto il valore dei lavoro prodotto da molti anni fino ad ora) dei requisiti previsti dal bando del concorso in parola„ non si comprende il perché a identici requisiti siano intervenute valutazioni differenti che hanno determinato posizioni in graduatoria tali da decidere la soste dei lavoratori interessati.
All’uopo e appena il caso di ricordare che la Regione Puglia ha investito nella formazione, riqualificando il personale delle Sanitaservice e delle strutture della sanità privata in OSS, ma non inquadrandolo come tale, lavoratori che in qualche modo hanno svolto le mansioni del ruolo immediatamente superiore così come evince dalle avviate procedure per riconoscimento delle mansioni superiori.
E’ fuor di dubbio che la gestione della selezione sia stata approssimativa, senza un’unica direzione, lasciata alle interpretazioni delle singole sub commissioni.
Questo deprecatine atteggiamento ricade irti maniera determinante, soprattutto in maniera negativa, sulla vita degli interessati, persone che hanno investito in termini di studio, di tempo (sottratto nella stragrande maggioranza alle famiglie perché lavoratori) che hanno creduto sulla imparzialità della P.A. anelando al miglioramento delle proprie condizioni lavorative/economici–le che vengono meno a causa di un atteggiamento approssimativo perpetuato da chi ha ricoperto l’importante ruolo di funzionario pubblico.
Per quanto solo sommariamente sopra rappresentato, chiediamo alle SS.LL. un autorevole intervento per sanare la questione de quo, non solo per il ruolo istituzionale rivestito ma per la dimostrata sensibilità nei confronti dell’equità e giustizia sociale.
in attesa, si porgono distinti saluti.
FP CGIL Caldararo; CISL FP Gemma; UIL FPL Messina
Mi chiamo Di Biase Domenico idoneo al concorso Oss regione Puglia. Nell’elenco provvisorio avevo come punteggio titoli 21.50 alla graduatoria finale del 16 marzo come punteggio titoli 20.50 ed ero in graduatoria di merito a cica 890. Ora il 17 aprile con la nuova graduatoria ho solo 4 Pu ti come titoli e sono alla posizione 8200. Ho lavorato nel pubblico tramite avviso pubblico alla ASP ISTITUTI MARTINITT E STELLINE PIO ALBERGO TRIVULZIO CASA DI CURA ENTE PUBBLICO com qualifica inferiore poi ho fatto idoneo al concorso con qualifica O. T. G. Inferiore a quella oss ma riconosciuta secondo il bando idoneo avviso pubblico come oss A TEMPO DETERMINATO E ON RSA SDSSUNZIONE A TEMPO DETERMINATO PER 4 ANNI ECT. ORA SONO IDONEO CON LA NUOVA GRADUATORIA A n. 8290 COME POSIZIONE. NON TROVO giusto tutto ciò dopo tanti sacrifici fatti per studiare. Voglio correttezza e giustizia per tutti noi. Distinti saluti
I
Angelo pastore idoneo concorso OSS di Foggia chiedo alle tre sigle sindacali come mai ai concorsi precedenti di Taranto e Bari sono stati riconosciuti gli anni di servizio per chi lavorava col privato ma nel pubblico? Invece ora Foggia discrimina questi lavoratori? Mi viene da pensare che dietro questo vergognoso concorsone ci sia dietro ben altro!!! Non ci fermeremo qui ma invito la max compattezza a procedere contro il riuniti di Foggia!! Intanto scriveremo alle iene. VERGOGNATEVI. By