Confapi, Obiettivo Basilicata 2012
Il “Patto di sistema per il lavoro e la crescita – Obiettivo Basilicata 2012”, che la Regione si accinge a sottoscrivere con Confindustria e i Sindacati, riveste un’importanza talmente strategica per l’economia lucana che CONFAPI Basilicata non può restarne fuori e a cui, anzi, intende fornire il proprio contributo. Il presidente De Filippo, che ha condiviso i contenuti del documento e che si accinge a portarlo in giunta perché diventi un documento della Regione, non deve sottovalutare l’apporto di idee che l’Associazione che rappresenta le piccole e medie industrie lucane è in grado di dare.
Per questo motivo il presidente di CONFAPI Basilicata, Giovanni Grassani, ha inviato una nota a De Filippo, all’assessore Restaino e, per conoscenza, a Confindustria e a CGIL-CISL-UIL, per chiedere formalmente di essere coinvolti nella stesura del documento che la Regione si appresta ad approvare.
“Riteniamo, infatti – scrive Grassani – che un’Associazione fortemente rappresentativa del tessuto imprenditoriale locale, come CONFAPI Basilicata (1.400 imprese e oltre 11.000 dipendenti), possa e debba fornire il proprio contributo di idee e proposte ad un’intesa fra le parti economiche e sociali che si ripropone di rilanciare l’economia lucana. CONFAPI, del resto, non solo partecipa a pieno titolo a tutti i tavoli costituiti dalla Regione e dalle Parti Economiche e Sociali, ma soprattutto ha fatto pervenire – anche tramite le Associazioni territoriali – analoghi e specifici documenti, chiedendo anche appositi incontri al presidente De Filippo su temi di interesse socio-economico. Se il patto di sistema avrà ricadute reali sull’economia e sulle imprese – commenta il presidente di CONFAPI Basilicata – noi che rappresentiamo gran parte di quelle imprese vogliamo esserne co-autori e corresponsabili”.