Confconsumatori di Altamura: Richiesta di istituzione del registro del biotestamento
La Confconsumatori di Altamura – Associazione di consumatori e utenti riconosciuta dal Ministero dello Sviluppo Economico – ha richiesto al vicesindaco dott. Enzo Rifino, l’applicazione della L. 219 del 22.12.2017 che prevede l’istituzione presso il Comune di Altamura del Registro per la raccolta delle “Disposizioni Anticipate di Trattamento” (DAT) presso l’ufficio di stato civile del Comune.
Nella richiesta si invita quindi l’Amministrazione Comunale ad organizzare una rapida e capillare campagna informativa per diffondere i contenuti e le modalità applicative delle disposizioni di legge in modo corretto utilizzando affissioni, campagne televisive, radiofoniche e su testate cartacee e on-line oltre a prevedere incontri pubblici informativi a cui la stessa Confconsumatori offre la massima collaborazione organizzativa.
Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale e l’entrata in vigore a fine gennaio, con la L. 219/2017 in materia di fine vita si introduce l’istituto del biotestamento che dà la possibilità ad un soggetto di rendere note anticipatamente le proprie volontà in riferimento ai trattamenti sanitari per i quali presta il proprio consenso o quelli di cui rifiuta la somministrazione nel caso in cui, in un futuro più o meno lontano, si dovesse rendere necessario un intervento medico e lo stesso soggetto non potesse prestare validamente il proprio consenso.
Il biotestamento dovrà essere redatto per scrittura privata autenticata o per atto pubblico ed esonera il medico da responsabilità civile e penale in quanto lo obbliga a rispettare le volontà del sottoscrittore. Nell’art. 1 infatti, la legge rimette tutte le disposizioni alla volontà del singolo, lasciando alle previsioni normative, la facoltà di prevedere trattamenti obbligatori. Peraltro, la legge prevede altresì la possibilità che il paziente rifiuti in tutto o in parte di ricevere le informazioni (consenso informato), nonché di rifiutare qualsiasi accertamento diagnostico.