Conferenza internazionale promossa dal progetto S.M.Art. BUIL.T. al Castello Svevo di Bari
Oggi, giovedì 27 marzo 2014, alle ore 16 al Castello Svevo di Bari, si apriranno i lavori della conferenza internazionale “I centri storici tra cultura, arte e tecniche: un nuovo paradigma per la prevenzione dei rischi attraverso il monitoraggio strutturale”. L’evento è promosso da S.M.ART. BUIL.T. (Structural Monitoring of Artistic and Historical Building Testimonies), un progetto del Politecnico di Bari finanziato dal programma di cooperazione territoriale tra Grecia e Italia, 2007-2013 “Invest in Our Future”. Il convegno è patrocinato dalla Regione Puglia, dalla Provincia e dal Comune di Bari, dal Consiglio nazionale degli ingegneri, dall’Ordine degli ingegneri della provincia di Bari e da quello della Bat, dall’Ordine degli architetti di Bari e da ReLUIS (Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica).
La tre giorni di studio, che si concluderà sabato 29 marzo, è la più importante azione di diffusione tra le attività di S.M.ART. BUIL.T. per favorire lo scambio di esperienze in aree di ricerca di settori strategici come il monitoraggio sismico e strutturale, la conservazione del patrimonio storico ed artistico, lo studio delle problematiche computazionali e lo sviluppo delle tecnologie per il monitoraggio e la modellazione degli edifici storici, in questo caso particolare, di Trani e Corfù. I due centri storici sono costituiti, infatti, da diversi edifici antichi e fragili, per la maggior parte costruiti con pietra locale, rappresentativi di una tipologia largamente diffusa nell’area mediterranea. L’obiettivo è quello di fare dell’evento un forum per la diffusione delle ultime ricerche scientifiche e tecniche emerse nel corso di S.M.ART. BUIL.T. per proteggere, in questo modo, edifici artistici e storici dalle calamità naturali e prevenire così la perdita di vite umane e di beni. Ad aprire il convegno saranno: Annamaria Lorusso, direttore del Castello Svevo di Bari, Salvatore Buonomo, soprintendente dei Beni Architettonici e Paesaggistici della Puglia, Elio Sannicandro, assessore all’Urbanistica del Comune di Bari, Giacomo Ceci, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Trani e Ioannis Trepeklis, sindaco di Corfù.
Seguiranno le relazioni sulle “Indicazioni strategiche sulla tutela del patrimonio architettonico” a cura di: Maria Carolina Nardella, responsabile della Soprintendenza archivistica della Puglia, Eugenio Di Sciascio, rettore del Politecnico di Bari, Mariaenrica Frigione, vice rettore dell’Università del Salento, Loredana Ficarelli, vice direttore del Dipartimento Icar del Politecnico di Bari. A seguire saranno illustrati i risultati del progetto da: Dora Foti, responsabile del progetto ‘S.M.ART. BUIL.T.’, e dai partner manager Nicola Ivan Giannoccaro, per l’Università del Salento, Francesca De Benedictis, per il Comune di Trani, Francesco Longobardi, per il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Stefanos Karoumbis, per il Comune di Corfù e Vassillis Chrissikopoulos, per la Ionian University di Corfù.
La seconda giornata della conferenza, che si terrà dopodomani venerdì 28 marzo, comincerà alle 9:30 e verterà sui temi: “Obiettivi e sfide dei monumenti storici e monitoraggio dinamico. Due casi: il Colosseo e la Torre di Pisa”; dalle 10 “Il porto di Trani: storia urbana e attualità di conservazione”; dalle 12 “Edifici storici. Principi di conservazione e verifica strutturale”; dalle 14:30 “Un nuovo teorema sulla localizzazione dei danni”. Nella terza giornata, sabato 29, dalle 9:30 si discuterà di “Protezione dei monumenti e del loro contenuto dal terremoto attraverso un sistema sotterraneo sostenibile di riduzione del terremoto stesso”.