Confermato il gradimento di pubblico ed espositori per ‘Matera è Fiera’
La soddisfazione di pubblico ed espositori, è questo il dato più lusinghiero che la seconda edizione di Matera è fiera ha raggiunto. Un dato emerso dall’analisi di Customer satisfaction della Divisione Ricerche di Datacontact che, nei giorni di svolgimento della fiera ha condotto interviste su un campione di 104 espositori su 135 e di 460 visitatori. La relazione è stata presentata oggi alla stampa, durante un incontro alla Camera di Commercio di Matera. A illustrare i dati è stata la vice presidente di Datacontact e responsabile della Divisione Ricerche Rossella Tosto.
“La seconda edizione di Matera è fiera ha confermato i dati più che positivi della prima edizione – ha sottolineato Rossella Tosto – se nel 2010 non c’era termine di paragone, perché prima di Matera è fiera non esisteva alcuna manifestazione simile, ad oggi ci saremmo potuti aspettare una flessione. Non c’è stata. Sia il pubblico che gli espositori, rispondendo alle domande dei nostri intervistatori, hanno affermato che la fiera è piaciuta, che è cresciuta e migliorata sia quantitativamente che qualitativamente”. I dati presentati oggi alla stampa saranno oggetto, nei prossimi giorni, di un incontro con gli espositori, dove verranno analizzate nel dettaglio tutte le variabili per meglio comprendere punti di forza e di debolezza della manifestazione.
I risultati di Matera è fiera sono stati positivamente commentati dal presidente della Camera di Commercio di Matera Angelo Tortorelli, che ha proposto un tavolo di confronto con le istituzioni per poter valutare future iniziative a sostegno della fiera campionaria nazionale della città dei Sassi. Proposta accolta dall’assessore comunale alle Attività produttive Silvia Vignola che ha annunciato che al vaglio della giunta comunale c’è l’identificazione di un luogo da destinare all’area mercatale e fieristica. “Sulla home page del sito internet del Comune – ha detto l’assessore Vignola – è aperto un forum dove ogni cittadino può esprimere suggerimenti e indicazioni sulle due ipotesi attualmente allo studio dell’Amministrazione comunale: in contrada Pantano, zona autoparco, o nella zona Paip”.
“Individuare un’area è fondamentale, ma occorre che sia dotata di infrastrutture adeguate a ospitare un polo fieristico – ha evidenziato il consigliere regionale Luca Braia – solo una struttura adeguata può ospitare sia la fiera campionaria nazionale che altre iniziative fieristiche dedicate a settori produttivi specifici e in grado di richiamare espositori e pubblico da tutta Italia”.
“Matera è fiera ha dimostrato che da parte delle aziende c’è fermento e voglia di aprirsi a nuovi mercati – ha detto Donato Braia, responsabile commerciale della Quadrum la società di promozione e sviluppo che ha organizzato Matera è fiera – la manifestazione ha attivato l’economia locale sia in fiera che nei mesi precedenti. Alla fiera hanno partecipato gli espositori, ma per farlo hanno dovuto rivolgersi alle aziende di comunicazione, alle tipografie e ad altre professionalità che li hanno aiutati nell’allestimento degli stand e nella preparazione dell’offerta da proporre in fiera”.
“A nome della Quadrum non posso che dirmi soddisfatto e felice di questa seconda edizione di Matera è fiera – ha affermato Franco Braia, amministratore delegato della Quadrum – le 40mila presenze di questa seconda edizione ci premiano e premiano l’idea di una società privata che ha creduto in questa idea fino a realizzarla per due anni consecutivi. Siamo pronti a lavorare sin da subito alla terza edizione, per farlo abbiamo bisogno del sostegno delle istituzioni a cui non chiediamo soldi ma supporto. Ci occorre un’area o un polo fieristico ben definiti, è da lì che dobbiamo partire per ideare la prossima Matera è fiera”.
Alla conferenza stampa di chiusura ha partecipato anche Gianleo Iosca, referente del Centro servizi al volontariato (Csv) Basilicata. “Abbiamo accolto con gioia l’invito di Franco Braia a essere presenti in fiera con oltre trenta associazioni di volontariato che operano nel settore socio-sanitario – ha detto Iosca – la Quadrum ci ha fornito gratuitamente due stand dove poter incontrare i visitatori della manifestazione. Per noi è stata un’esperienza importante che ci ha permesso di incontrare la gente, di poter illustrare loro le attività delle singole associazioni e che soprattutto ci ha permesso di abbattere quei paletti che spesso si creano fra associazioni: a Matera è fiera abbiamo rappresentato la rete delle associazioni”.