Congresso SPI, Lucera ha eletto i suoi delegati e il nuovo direttivo
Ricominciare dalle città come Lucera e dagli ambiti socio-sanitari di zona come quello del centro svevo, con emergenze sociali ormai croniche, livelli di disoccupazione altissimi, un progressivo spopolamento che è indice di un impoverimento materiale e umano con effetti nell’immediato e, purtroppo, anche a lungo termine. Sono alcuni dei temi discussi venerdì 21 ottobre 2022, nella sala convegni dell’Hotel La Balconata, a Lucera, per la prima delle 10 tappe del XXI Congresso Provinciale dello SPI Cgil, il Sindacato Pensionati più grande, diffuso e radicato in Capitanata e in tutta Italia. La discussione si è articolata attraverso gli interventi di Martino Stampone, confermato alla guida della segreteria Lega SPI di Lucera; Alfonso Ciampolillo, segretario generale SPI Cgil Foggia; Tina Trivisonne, della segreteria provinciale SPI Cgil Foggia.
Gli interventi sono stati coordinati da Osvaldo Del Grosso, presidente dell’assemblea congressuale.
GLI ELETTI. Per le fasi conclusive del Congresso SPI, Lucera ha eletto i suoi seguenti delegati: Tina Trivisonne, Filomena Di Gioia, Pasqualina Conte, Ennio Festa, Osvaldo Del Grosso, Mario La Vecchia. Il nuovo direttivo della Lega Spi di Lucera, oltre al confermato Martino Stampone, è composto da Osvaldo Del Grosso, Gennaro Ricci, Pasqualina Conte, Filomena Di Gioia, Mario Tota, Pasquale Di Cesare, Giuseppe Inglese, Clementina Rongioletti, Vittoria Dalia, Biagio Barbaro.
LA ‘MARATONA’ DEL CONGRESSO. A partire da ieri, e fino al prossimo 25 novembre, tesserati, delegati e dirigenti del Sindacato Pensionati Italiani attraverseranno la Capitanata in 10 tappe. A quella appena svolta a Lucera, infatti, seguiranno le assemblee congressuali di Manfredonia (27 ottobre), Ortanova (data ancora da decidere) San Giovanni Rotondo (4 novembre), Orsara di Puglia (8 novembre), Cerignola (9 novembre), Foggia (11 novembre), San Nicandro (16 novembre), San Severo (22 novembre) e Vico del Gargano (25 novembre).
L’INTERESSE GENERALE. Quest’anno, il tema posto al centro del ventunesimo Congresso è “L’interesse generale: stato sociale, rappresentanza, comunità, complessità”.
“Le istanze che arrivano dagli anziani e dai pensionati sono per il lavoro, soprattutto ai giovani e alle donne ma non solo, il sostegno alle famiglie, la declinazione concreta del diritto alla salute contro l’ingiustizia delle liste d’attesa e della cure solo per chi può permettersele”, ha dichiarato Alfonso Ciampolillo, segretario generale SPI Cgil Foggia. “Gli anziani sono il termometro di un paese che da anni ha la febbre alta e, nella nostra provincia, quella febbre rischia seriamente di peggiorare ancora”.