Consiglieri della Regione Puglia a giudizio con l’accusa di peculato
Il gup di Brindisi Tea Verderosa ha disposto il rinvio a giudizio del consigliere regionale pugliese Mauro Vizzino, di Mesagne (Brindisi), eletto con la lista ‘Emiliano sindaco di Puglia’ e di Alessandro Coccioli, anch’egli di Mesagne, entrambi imputati di peculato in veste di dipendenti del Centro unico prenotazione della Asl di Brindisi.
Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dal pm Milto Stefano De Nozza, Vizzino, dipendente della ditta Svimservice, che gestiva all’epoca dei fatti il servizio di prenotazioni, facendo risultare non eseguite alcune prestazioni, avrebbe attivato procedure di ‘falsa’ restituzione ai pazienti di diversi importi che variano dai 4 ai 70 euro, appropriandosi così di una somma complessiva pari a 1192 euro. Stesso meccanismo per Coccioli che risulta imputato procedimento per l’appropriazione di 863 euro. I fatti contestati si riferiscono a un periodo compreso tra il 2009 al 2012. Le indagini sono state delegate dal pm ai carabinieri dei Nas di Taranto.