Consiglio comunale junior a Fasano, i ragazzi e le ragazze approvano le loro prime delibere
Il Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Fasano ha presentato ed approvato le prime delibere ideate dagli stessi amministratori junior. La seduta, tenutasi nell’aula consiliare del Palazzo municipale, è stata monotematica ed ha riguardato il calendario delle manifestazioni della “Settimana dell’infanzia” promosso dall’Amministrazione comunale senior che sta coinvolgendo scuole ed associazioni e che si terrà dal 14 al 21 maggio prossimi in varie location della città.
Così, il Consiglio baby, presieduto da Lucia Amante (in sostituzione dell’assente giustificata Lucrezia Serri) ha discusso dapprima la proposta (approvata all’unanimità) della consigliera Melania Trisciuzzi sull’implementazione di un link sul sito istituzionale del Comune, www.comune.fasano.br.it, dal quale si potrà consultare l’attività svolta dal Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze: delibere di giunta e di Consiglio, proposte, oltre alla possibilità di visionare le sedute consiliari. Relativamente al tema della “Settimana dell’infanzia”, gli assessori Giuseppe Palmisano (Sport) e Virginia De Leonardis (Solidarietà) hanno proposto ed illustrato il progetto “Baskin”, un torneo di basket che coinvolgerà squadre nelle quali giocheranno insieme bambini disabili e no: un progetto inclusivo approvato all’unanimità e che vedrà la sua realizzazione proprio a maggio con l’organizzazione delle partite. A questo torneo si affiancherà una campagna per la raccolta di tappi di plastica finalizzata, qualora si raggiungesse un risultato importante, all’acquisto di uno strumento da donare ad un bambino con disabilità per consentirgli la partecipazione ad attività di tipo inclusivo (come quella del torneo di “Baskin”). Pure questa proposta è stata approvata all’unanimità, grazie anche ad un’ulteriore precisazione progettuale fatta in Consiglio da Pietro Trisciuzzi, presidente di “Age” (la locale associazione dei genitori) che coadiuva il progetto “Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze”. In ogni caso, la seduta è proseguita con un’altra proposta presentata dalla sindaca Rosanna Fanizza circa l’abbellimento, con colori e disegni da far realizzare (a pagamento) da un artista, dell’unità di Pediatria del nosocomio di Fasano. La piccola Fanizza ha esposto tre opzioni: dipingere e realizzare disegni nelle cinque stanze di Pediatria, dipingere e realizzare disegni nella sala d’attesa di Pediatria oppure dipingere e realizzare disegni nella sala-giochi e lettura di Pediatria. La proposta, approvata, è caduta sull’opzione di dipingere e realizzare disegni nelle cinque stanze di Pediatria che saranno allocate al quinto piano non appena verrà istituito l’ospedale di comunità nell’attuale immobile dell’”Umberto I”. La stessa sindaca baby ha proposto un’altra delibera (approvata anch’essa) sull’acquisto di magliette col logo della “Settimana dell’infanzia” da indossare durante tutte le manifestazioni che si terranno a maggio (acquisto a cura degli stessi ragazzi). E, a proposito di questo calendario di iniziative, il Consiglio comunale baby ha anche approvato e, dunque, scelto, il logo dell’iniziativa tra i tre (ideati e realizzati dagli studenti del corso di Grafica e comunicazione dell’istituto “Gaetano Salvemini” di Fasano) che sono stati messi ai voti. L’ha spuntata il logo della studentessa Laura Mola che presenta al suo interno un arcobaleno (il logo verrà presentato, assieme al calendario delle manifestazioni, in un’apposita conferenza stampa).
“La soddisfazione e l’orgoglio di questa prima seduta consiliare dei ragazzi in cui si sono adottate le prime delibere sono immensi – afferma Cinzia Caroli, assessora all’Istruzione che sta seguendo, oltre ad averlo promosso assieme all’intera Amministrazione comunale, il progetto del Consiglio baby – tanto più che sono state proposte, ed approvate, importanti questioni sul piano pedagogico e, soprattutto, sociale. Mi riferisco, in primis, all’iniziativa del torneo “Baskin” che vedrà, per la prima volta insieme qui a Fasano, giocare squadre miste di bambini disabili e no: un momento fondamentale per l’inclusione dei piccoli con disabilità e per gli altri bambini che, così, sperimentano la solidarietà in modo concreto”.