Consiglio delle Regioni dell’UCIIM a Bari dal 22 al 24 settembre
Da venerdì 22 a domenica 24 settembre si svolgerà a Bari, presso l’Hotel ‘Villa Romanazzi Carducci’, il Consiglio delle Regioni dell’Associazione professionale UCIIM, Unione Cattolica Italiana Insegnanti, Dirigenti, Educatori, Formatori, riconfermata dal Ministero dell’Istruzione come ente qualificato per la formazione del personale della scuola.
Nel corso della tre giorni si discuterà dello stato dell’arte dei decreti attuativi della L. 107/15 e sulle proposte di attività associative programmate dalle Commissioni nazionali, oltre al Programma politico della Scuola per il prossimo decennio. Sabato 23 settembre, alle ore 9,00, nell’Aula Aldo Moro della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bari, si terrà il Convegno “Il ruolo dell’UCIIM nell’attuale contesto socio-politico”.
A presiedere i lavori sarà Lucrezia Stellacci, Presidente Regionale UCIIM Puglia. Dopo i saluti delle Autorità religiose, civili e politiche invitate a partecipare al Convegno, interverranno Mons. Francesco Savino, Vescovo di Cassano all’ Ionio, che presenterà la sua recente pubblicazione “Spiritualità e politica”, la sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, senatrice Angela D’Onghia, che relazionerà sul tema “Politica e Cittadinanza”, e Rosalba Candela, Presidente Nazionale UCIIM che presenterà il “Programma politico dell’UCIIM per la Scuola” per i prossimi anni.
L’UCIIM, fondata nel 1944, è presente in tutte le regioni d’Italia e si occupa di formazione culturale, spirituale e professionale del personale della scuola. Dalla sua fondazione sono stati celebrati 25 Congressi, caratterizzati da significative e innovative proposte per il miglioramento della vita associativa, della scuola e della società italiana. Tra i più rilevanti contributi si ricordano quelli forniti ai Ministri protempore per l’unificazione della scuola media, per l’approvazione dei Decreti delegati, per il Regolamento dell’autonomia scolastica, e la conseguente Riforma degli organi collegiali della Scuola, non ancora approvata, per la stesura delle Indicazioni nazionali dei licei, delle Linee guida degli istituti tecnici e professionali, e delle nuove Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo.
L’Unione ha progettato, organizzato e realizzato numerose iniziative di alto valore culturale, pedagogico, didattico metodologico e disciplinare, che hanno profondamente inciso sulla realtà scolastica e sociale del nostro Paese. È impegnata inoltre a promuovere l’educazione alla cittadinanza europea sia direttamente, con ricerche ed attività formative rivolte a docenti e studenti, che con l’attiva partecipazione a partenariati interistituzionali.