Consorzio di Bonifica di Basilicata, Cifarelli replica nuovamente a Cupparo
“Un primo risultato la mia interrogazione l’ha già sortito: la disponibilità seppure tardiva ad anticipare al 2022 i 5.000.000 di euro già previsti nel bilancio regionale per l’annualità 2023 a favore del Consorzio di Bonifica della Basilicata. Ciò consentirà di attenuare l’insostenibile aumento di canoni e tariffe irrigue a carico delle aziende agricole. Cupparo, con i suoi lunghi comunicati stampa, tenta di fare quello che in gergo calcistico viene definito “fallo di confusione” per evitare di andare al cuore del problema: la Regione non ha previsto per il 2022 alcun sostegno al Consorzio per evitare gli aumenti spaventosi che lo stesso è stato costretto a prevedere nel proprio bilancio di previsione per l’anno 2022 e nel triennale 2022/24 e che si ripercuotono sulla carne viva degli agricoltori. Se tutelare gli interessi e la vita di migliaia di aziende agricole significa per Cupparo essere in campagna elettorale, sappia che la cosa non può farmi che onore, anche perché il mio ruolo di controllo viene svolto per 365 giorni all’anno. Insisto nel chiedere a Bardi di prendere in mano una situazione che Cupparo non è stato in grado di gestire. Occorre che la Regione intervenga con una variazione di bilancio per scongiurare del tutto il raddoppio degli oneri a carico degli agricoltori, che in questo momento soffrono e non sono in grado di sostenere altri aumenti di spese oltre quelli già intervenuti per fattori esogeni”.