Consorzio Pane DOP di Altamura: Luigi Picerno nominato nuovo presidente
Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio per la tutela e la valorizzazione del Pane Dop di Altamura, nel corso dell’ultima seduta, ha nominato Luigi Picerno nuovo presidente del Consorzio, per il biennio 2014 – 2016.
Originario di Altamura, 48 anni, Luigi Picerno 25 anni fa ha fondato la sua azienda di panificazione e di produzione di prodotti da forno, che ancora oggi produce nel pieno rispetto delle tradizioni dell’antica arte panificatoria altamurana.
Luigi Picerno subentra a Giuseppe Barile, verso il qualetutti i consiglieri hanno espresso il loro apprezzamento e i loro ringraziamenti per i risultati conseguiti durante il suo mandato e, in particolare, per le tante azioni avviate al fine di favorire la promozione del Pane Dop non solo in ambito locale.
Le linee guida del mandato affidato a Picerno vertono su tre temi principali: favorire lo sviluppo del pane Dop e la crescita del mercato per tutta la filiera, promuovendo, in continuità con quanto già fatto negli anni precedenti, innovazioni regolamentari e commerciali dedicate; lavorare in forma consortile per mettere a disposizione degli aderenti servizi e informazioni in grado di migliorare l’efficienza della filiera del prodotto, oltre che per potenziare la gestione dei rapporti con il mercato e con i consumatori; puntare sulla trasparenza, sulla reciprocità, sulla fiducia e sull’impegno nel ricercare la convergenza nell’interesse di tutti: consorziati, operatori della filiera e consumatori finali.
‘Quella che ci attende nel prossimo biennio – ha detto il neo presidente Picerno – è una sfida difficile, ma non impossibile. Per vincerla dobbiamo rimboccarci le maniche, fare sistema e tenere sempre ben a mente quali sono gli obiettivi da perseguire. Il mio impegno – ha aggiunto Picerno – sarà quello di guidare il Consorzio nelle sue azioni di promozione e valorizzazione del nostro inconfondibile pane cercando di cogliere le opportunità offerte dai più significativi eventi in Italia e all’estero presenti nel calendario, a partire dall’Expo milanese del prossimo anno, dedicata al cibo’.