Consultazione tra gli associati e gli imprenditori-operatori di Maratea per decidere se riaprire in occasione delle festività pasquali
Albergatori ed operatori turistici di Maratea nei prossimi giorni decideranno se riaprire per le festività pasquali. La conferma è giunta dal Consorzio Turistico Maratea, che in queste ore sta svolgendo una consultazione tra gli associati e gli imprenditori-operatori del comune tirrenico.
“Registriamo un atteggiamento di grande preoccupazione tra i titolari di attività ricettive, ristoro, servizi, commerciali ed artigiane, parzialmente attenuato dalla nota del sindaco Stoppelli, circa l’apertura della Ss18 durante il periodo di Pasqua e in estate sino al 30/10/2024. – ha detto Biagio Salerno, presidente del Consorzio – Le nostre attività hanno chiuso la stagione 2023 in rosso, con perdite ingenti dovute al calo di presenze negli alberghi, ed hanno bisogno di certezze nel breve e medio termine per programmare in piena serenità e con tutti gli strumenti necessari la stagione 2024. In molti sottovalutano un elemento importante: in pochi anni a Maratea hanno chiuso una dozzina di alberghi e strutture ricettive. E proprio per non chiudere domani, stante questa situazione di incertezza, pensiamo di chiudere oggi, per le festività pasquali, per non appesantire i conti aziendali di spese che non riusciremmo a recuperare. Abbiamo deciso di sostenere appieno il tour “Maratea: destinazione 2026″, promosso dal Comune di Maratea e dall’APT Basilicata, a favore della candidatura della nostra città a Capitale Italiana della Cultura 2026. Ma anche la responsabilità, come la pazienza, hanno un limite”.
